Cronaca
24 febbraio 2016
L’estremo saluto con l’antifurto: vigilante a casa durante i funerali
Marchioni (Memorial) spiega il nuovo servizio: «I ladri studiano le epigrafi, è toccato anche a noi» Le onoranze, su richiesta, metteranno a disposizione un proprio addetto o una guardia giurata
di Andrea De Polo
CONEGLIANO. Un vigilante da ingaggiare durante il funerale del proprio caro estinto, perché sorvegli la casa lasciata incustodita dai familiari che partecipano alle esequie. La psicosi furti dilaga, e un’agenzia di onoranze funebri di Conegliano, la Memorial, ha ideato un servizio in più che le famiglie possono richiedere durante i funerali: la presenza di una persona, dipendente della loro società oppure di un gruppo di sorveglianza privata, all’esterno dell’abitazione incustodita.
In effetti, negli ultimi tempi non sono mancati gli episodi di microcriminalità registrati proprio durante un rito funebre. I ladri hanno più volte approfittato del corteo funebre dalla chiesa al cimitero per introdursi nella sacrestia, e rubare i soldi raccolti durante l’offertorio. L’idea del vigilante privato, tuttavia, è venuta alla Memorial perché è stata una collaboratrice dell’agenzia a vivere in prima persona la sgradevole esperienza del furto durante i funerali. Mentre la sua famiglia era riunita in chiesa per dare l’ultimo saluto a un parente, i ladri hanno messo a soqquadro la casa del defunto e dei suoi cari. Un gesto che ha lasciato una profonda amarezza, in un giorno che, al contrario, dovrebbe essere di serenità e riflessione. «Purtroppo ci siamo resi conto che anche le epigrafi possono suggerire preziose informazioni ai ladri e ai malintenzionati, che sanno da che ora a che ora una determinata casa resterà incustodita» spiega Daniele Marchioni, titolare di Memorial «dopo quello che è accaduto alla nostra collaboratrice, ci siamo chiesti se non fosse possibile prevenire episodi del genere. Per questo abbiamo incaricato una persona di nostra fiducia di controllare le case lasciate vuote durante i funerali, sempre se i familiari del defunto ne fanno richiesta. Ora possiamo contare anche sulla collaborazione dei servizi di vigilanza ufficiali, che possono mandare i loro incaricati sul posto». Almeno, si potrà partecipare ai funerali senza la preoccupazione di tornare a casa e trovare le stanze sottosopra. L’iniziativa della Memorial è appena stata avviata, ed è un servizio disponibile da pochi giorni, ma è probabile che in tanti ne faranno richiesta, visto che anche il Coneglianese, come molte altre zone limitrofe, negli ultimi tempi è finito più volte nel mirino dei ladri. I primi a offrire servizi di vigilanza privata anche ai normali cittadini erano stati i sindaci, che però dispongono quasi sempre di risorse davvero insufficienti per far coprire alla polizia locale tutte le aree del paese.
In molti Comuni è quindi possibile sottoscrivere un contratto con i vigilantes, a prezzi calmierati, per avere una pattuglia che presidia la propria abitazione nelle ore notturne. Ora, questo servizio entra direttamente nel “pacchetto” per i funerali.