Cronaca
30 gennaio 2016 – 15:33
Raid vandalici a scuola, a Fondi residenti in prima linea: “Pronti ad assoldare un vigilante”
di Mirko Macaro
La scuola fondana di San Magno ostaggio dei vandali, i residenti si organizzano: “In attesa delle telecamere, pronti ad assoldare un vigilante”. Una proposta avanzata ieri al dirigente scolastico Daniela Patrizio dal Comitato di zona presieduto da Lino Conti, entrato direttamente in scena a poche ore dalla scoperta dell’ultimo raid messo a segno all’interno del plesso di via Rene, avvenuto a cavallo tra giovedì e venerdì e scoperto ieri mattina. Il terzo a partire lunedì.
La prima volta, chi è penetrato nei locali della scuola dell’infanzia e primaria alla periferia della città ha trafugato un pc, un proiettore nuovo di zecca dal valore di circa 600 euro e i soldi contenuti in una macchinetta del caffè. Nel secondo raid, a inizio settimana, nessun bottino. In quello dell’altra notte, su cui sta indagando la polizia, i soliti ignoti si sono accaniti ancora una volta sulla macchinetta del caffè. Per assicurarsi anche solo una manciata di spicci, danneggiamenti in serie, tra porte forzate, locali a soqquadro e materiale didattico ormai da buttare. La solita storia. Con genitori e abitanti della popolosa frazione fondana teatro dei ripetuti raid – quelli di questi giorni sono solo gli ultimi in ordine di tempo – che adesso hanno però deciso di dire basta.
La soluzione auspicata? La pronta attivazione di un impianto di videosorveglianza. Occhi elettronici che, interpellato a riguardo dagli interessati, il sindaco Salvatore De Meo ha assicurato verranno collocati il più presto possibile. Nell’attesa del deterrente hi-tech, intanto, si muove qualcos’altro: dal Comitato San Magno, come accennato in apertura, sono pronti a mettere mano al portafogli. Per tenere lontani dalla scuola i malintenzionati, aspettando le videocamere o intanto almeno un buon antifurto, c’è l’intenzione di pagare un istituto di vigilanza. Vogliono un guardiano “by night”. Proposta già resa nota ai vertici della scuola San Magno-Rene, al primo cittadino, e che è stata tra quelle discusse ieri sera in una riunione convocata ad hoc dal Comitato di zona. Inviperito, il presidente Conti: “Esseri spregevoli e senza dignità”, ha detto riferendosi agli autori dei raid.