Sui bus i controllori sono vigilantes

SICUREZZA

Sui bus i controllori sono vigilantes

Mestre, sei guardie giurate in servizio nella linea tra piazzale Roma e Favaro. Primo provvedimento per porre un freno alle aggressioni al personale Actv

MESTRE Sono armate con tanto di manette ma non controllano banche, fabbriche, parcheggi o negozi ma gli autobus e il tram. Sono le sei guardie giurate che da lunedì sera verificano che non ci siano evasori tra i passeggeri della linea T1 tra piazzale Roma e Favaro (da inizio dicembre lo facevano nei bus). I vigilantes non si sono solo occupati di controllare che non ci fossero problemi o situazioni potenzialmente pericolose sui convogli, hanno anche chiesto di vedere abbonamenti e biglietti, per accertarsi che non ci fossero «portoghesi» a bordo. E nessuno ha protestato, a differenza di quanto spesso accade con i normali controllori.

È il primo provvedimento messo in campo dall’azienda dei trasporti per tentare di porre un freno alle tante aggressioni che, da inizio anno, ci sono state ai danni degli 86 verificatori di Actv. In tutto, ne sono state denunciate 28 ma, dicono i sindacati degli autoferrontravieri, gli episodi di violenza, fisica e verbale, sarebbero stati molti di più e riguarderebbero anche autisti e marinai. L’aggressione più grave è avvenuta domenica sera (era il 13 dicembre) quando un turista romano, per sfuggire alla multa, è salito a bordo della sua auto parcheggiata al Tronchetto e ha tentato di investire il controllore per ben due volte.

«Ci sono tre squadre da due guardie giurate ciascuna — spiega Actv — che operano soprattutto in orario serale, sia nei servizi urbani che nell’extraurbano». Uno verifica i biglietti con il palmare, l’altro lo «protegge». L’azienda ha monitorato le linee più a rischio di incidenti e ha deciso, per il momento, di introdurvi le guardie giurate. Oltre al tram, dove il 14 dicembre un verificatore è stato preso a graffi e spintoni da una donna che non aveva il biglietto, ci sono le linee che portano a Dolo e Mira e quelle che percorrono via Castellana. Qui lo scorso 7 novembre due controllori, in pieno giorno, sono stati spinti a terra dalla porta centrale dell’autobus da tre persone senza biglietto, che poi si sono date alla fuga. Tra le linee dove operano i vigilantes ci sono anche la 2 che collega Carpenedo a Venezia, passando per via Piave e la 7, tra Mirano, Spinea e Mestre centro.

Le sei guardie giurate sono tutte in possesso del patentino di verificatore, rilasciato dalla Città metropolitana ed è per questo che possono controllare i titoli di viaggio dei passeggeri a bordo di tram o autobus. Oltre a questo servizio, per cui Actv ha bandito una gara, da un paio d’anni c’è una convenzione con l’associazione dei carabinieri. In questo caso, i volontari accompagnano i controllori dell’azienda e verificano che non accadano episodi spiacevoli.

http://corrieredelveneto.corriere.it/veneto/notizie/cronaca/2015/23-dicembre-2015/sui-bus-controllori-sono-vigilantes-2302364021476.shtml?refresh_ce-cp

Sui bus i controllori sono vigilantesultima modifica: 2015-12-24T11:15:38+01:00da sagittario290