Cronaca
03 dicembre 2015
Fallita rapina al furgone portavalori, trovate due auto utilizzate dai banditi
Carbonia, scoperte nelle colline intorno a Barbusi la Mitsubishi Pajero e il pickup Mazda utilizzati nella fuga dopo aver scoperto che il blindato era passato in anticipo sull’ora prevista per il blitz
di Gianfranco Nurra
CARBONIA. Sono state ritrovate due delle auto utilizzate dai banditi nella fuga dopo la fallita rapina di Barbusi, sulla provinciale Carbonia-Villamasargia, dove due giorni fa l’obiettivo era un blindato portavalori.
La rapina non era andata in porto perché, quando i banditi sono entrati in azione cercando di bloccare la strada, il furgone portavalori era già passato. I banditi erano poi fuggiti su una stradina che si inerpica sulle colline della zona, in direzione della frazione Sirri, da sove sono raggiungibili Carbonia, la provinciale 2 all’altezza di Tani e la provinciale che porta da Carbonia a Perdaxius.
Forse volevano utilizzare il mezzo per un’altra rapina, secondo i carabinieri è probabile che volessero assaltare un furgone portavalori.
Immediatamente erano iniziate operaziojindi ricerca a largo raggio, che hanno visto impegnati i Cacciatori di Sardegna, il Corpo forestale, i carabinieri delle compagnie di Carbonia e Iglesias, la Polizia di Stato, e un elicottero del Nec di Olbia.
Un’auto è stata ritrovata a Sirri, nei pressi della chiesetta campestre della frazione, nascosta in un macchione sotto gli alberi. È una Mitsubishi Pajero con targa contraffatta, rubata a Monserrato nello scorso mese di ottobre. Una seconda auto, il pick up Mazda rubato a uno dei dipendenti della cava nella quale i banditi eranno entrati in azione per predisporre l’assalto, è stata ritrovata a un chilometro di distanza.
Si cerca ancora un terzo automezzo, un piccolo fuoristrada Suzuki di colore nero.
Sui mezzi sono in corso i rilievi tecnici del nucleo investogativo di Cagliari che insieme ai carabinieri della compagnia di Carbonia, coordinati dal maggiore Giuseppe Licari, stanno cercando elementi per identificare i malviventi.