Baristi assediati dai ladri di slot: colpi ogni 2 ore

iltirreno

Cronaca

Baristi assediati dai ladri di slot: colpi ogni 2 ore

Porta sfondata con la mazza in piazza a Bassa e a Castello nuovo blitz in via Duca d’Aosta

di Francesco Turchi

EMPOLI. Vieri e Sauro sono distrutti. Guardano il loro locale danneggiato da gente senza scrupoli. Sono stati svegliati nel cuore della notte da un agente dell’istituto di vigilanza: «Venga, c’è stato un furto nel suo bar». Il copione è lo stesso: conta dei danni, denuncia, tanta rabbia. Come tutte le altre vittime delle bande delle slot e delle decine di furti ai danni di case e aziende in un Empolese Valdelsa ormai terra di conquista per i ladri Che nella notte scorsa hanno nuovamente (anche se potrebbe essere la stessa) seminato il panico tra i commercianti dell’Empolese Valdelsa. Un colpo a Bassa, l’altro a Castelfiorentino. Nel mirino, ancora una volta, le slot machine.

Il primo furto è stato messo a segno nel bar cerretese. È l’1.45 quando scatta l’allarme, collegato con la sala operativa di un istituto di vigilanza privata. Le telecamere del sistema di videosorveglianza del locale di piazza Montale riprendono tre uomini incappucciati. Qualcuno viene svegliato dai rumori, si affaccia. Sente parlare con un accento straniero. Niente di più, ancora una volta nessun indizio. A colpi di mazza sfondano prima la porta e poi la centralina dell’allarme, finendo per spaccare anche un altro vetro. Prendono una macchinetta e una cambiamonete: all’interno ci sono almeno 1.500 euro. Le caricano su un furgone e se ne vanno prima dell’arrivo della vigilanza, dei carabinieri del nucleo operativo radiomobile e poi del titolare, Vieri Nardini.

Passano un paio d’ore e un suo collega vive la stessa situazione. Si chiama Sauro Pettinari, è il titolare del bar Duca D’Aosta. Qui non ci sono né telecamere né allarme. E per i malviventi è un gioco da ragazzi: forzano la porta, gettano a terra le slot, le sfondano, prendano l’incasso. Poi passano anche dalla cassa e la ripuliscono. E scappano via con migliaia di euro. Tutto questo a pochi metri dalla tabaccheria Contrasti, “visitata” appena un paio di settimane fa. La banda era fuggite con tre slot, ma poi era stata intercettata dai carabinieri, nella campagna di San Miniato, ed era stata costretta ad abbandonare la refurtiva per scappare a piedi.

Il nuovo colpo fa salire la preoccupazione tra i commercianti della zona: «Siamo costantemente sotto attacco – sottolinea Susi Giglioli, della tabaccheria Contrasti -. Mi auguro che l’amministrazione comunale installi quanto prima le nuove telecamere annunciate mesi fa (nel progetto sono previsti due occhi elettronici puntati su via Duca D’Aosta) e che siano posizionate in maniera tale da tutelare i commercianti, che non sappiamo più come fare per difenderci da questa gente. Non tutti i commercianti possono permettersi l’allarme e le telecamere e la vigilanza privata. E comunque anche chi ci investe non è al sicuro».

http://iltirreno.gelocal.it/empoli/cronaca/2015/11/04/news/baristi-assediati-dai-ladri-di-slot-colpi-ogni-2-ore-1.12387355?refresh_ce

Baristi assediati dai ladri di slot: colpi ogni 2 oreultima modifica: 2015-11-05T11:00:11+01:00da sagittario290