Tribunale più sicuro: dopo le telecamere e le guardie armate attivo anche il metal detector

Cronaca

01/08/2015

Tribunale più sicuro: dopo le telecamere e le guardie armate attivo anche il metal detector

E’ entrata in funzione questa mattina la barriera di rilevamento dei metalli posizionata all’ingresso principale del Palazzo di Giustizia. Il sistema è stato fornito “in comodato d’uso gratuito” come ha spiegato il Procuratore capo Antonio La Rana dallo stesso istituto che già fornisce i vigilantes. Personale e avvocati potranno accedere con un tesserino da via Nobile, mentre i cittadini dovranno sottoporsi al controllo più rigido voluto dopo la sparatoria di Milano che ha riacceso il dibattito sulla sicurezza nei luoghi sensibili.

Campobasso. È attivo da oggi, sabato 1 agosto, il metal detector installato al tribunale di Campobasso.

Pochi giorni fa all’ingresso principale del Palazzo di Giustizia aveva fatto la sua comparsa la barriera elettromagnetica di rilevazione dei metalli entrata in funzione solo oggi ma che grande curiosità aveva destato tra i frequentatori del Palazzo.

Magistrati, avvocati, forze dell’ordine e personale amministrativo potranno entrare dal portone di via Nobile, che sarà aperto ogni giorno dalle 7,30, senza doversi sottoporre al controllo. A loro, come ai venditori di testi giuridici, sarà fornito uno speciale tesserino.

Lo ha ufficializzato il procuratore generale Antonio La Rana inviando formale comunicazione sulla disciplina dell’utilizzo del sistema di sicurezza fortemente voluto anche nel capoluogo dopo la sparatoria avvenuta nel palazzo di giustizia di Milano il 9 aprile scorso in cui sono morte tre persone e rimaste ferite altre due.

Il sistema è stato fornito “in comodato d’uso gratuito” (questo la precisa il procuratore) dall’istituto di vigilanza l’Aquila che già fornisce la guardie giurate al Palazzo.

“L’installazione e l’utilizzo della predetta apparecchiatura – scrive La Rana – consentirà un notevole miglioramento del servizio di vigilanza prestato presso l’edificio dalle guardie giurate. Servizio di controllo che finirà, inevitabilmente, per svolgere una forte funzione di deterrenza utile a scoraggiare l′insorgenza di eventuali future attività pericolose”.

Oltre al portale elettromagnetico ci sarà sempre un addetto alla sicuerezza che potrà controllare chi entra in Tribunale con un metal detector palmare.

A breve dovrebbe arrivare anche una donna nel caso in cui si attivasse qualche allarme e fosse necessario procedere all’ispezione.

Non sarà necessario depositare le borse, ma se dovesse attivarsi il rilevatore i cittadini sono invitati a collaborare altrimenti gli sarà impedito l’accesso alla struttura.

Leggermente diverse le procedure di controllo per chi ha un pacemaker o per i portatori di handicap.

Si tratta, comunque, di un regolamento sperimentale che potrebbe anche essere modificato in futuro.

http://www.primonumero.it/attualita/primopiano/articolo.php?id=19955

Tribunale più sicuro: dopo le telecamere e le guardie armate attivo anche il metal detectorultima modifica: 2015-08-02T11:15:02+02:00da sagittario290