Dopo la rissa arrivano i vigilantes: sagra “blindata” al parco Burgos

MessageroVeneto

Cronaca

26 agosto 2015

Dopo la rissa arrivano i vigilantes: sagra “blindata” al parco Burgos

Zoppola, la decisione assunta dall’associazione organizzatrice per i quattro giorni rimanenti di festa. La presidente: «Lavoriamo da mesi, non permetteremo a un manipolo di ragazzi di rovinare tutto»

di Massimo Pighin

ZOPPOLA. Rissa al parco Burgos di Castions. Ieri si è riunito il direttivo dell’associazione La Piazza, organizzatrice della manifestazione durante la quale, domenica sera, un gruppetto di facinorosi si è reso protagonista di una lite con tre volontari dello stesso sodalizio.

Servizio di sicurezza. Ancora scossi per quanto accaduto, la presidente de La Piazza, Francesca Borean, d’intesa con il consiglio dell’associazione, ha deciso di istituire un servizio di sicurezza per le ultime quattro serate della festa popolare.

Una festa che s’è trovata improvvisamente a fare i conti con un risvolto inatteso, che ha colto in contropiede. Non è ancora stato stabilito se a preservare l’ordine saranno gli stessi volontari o se, invece, ci si affiderà a una società specializzata.

Nel frattempo, i carabinieri di Fiume Veneto, intervenuti celermente sul posto, proseguono le indagini per ricostruire con esattezza l’accaduto.

Sino a ieri non era stata formalizzata alcuna denuncia nei confronti dei giovani fermati e individuati; i militari dell’Arma, in ogni caso, intendono vederci chiaro.

La risposta dei volontari. Quanto verificatosi durante i Festeggiamenti al parco Burgos è l’ultimo episodio di un’estate decisamente poco fortunata, in provincia, per le feste popolari: prima di domenica si erano verificati fatti analoghi in ambiti simili. Una situazione per la quale l’associazione La Piazza ha deciso di intervenire. Facendolo con fermezza.

Da qui la decisione di istituire un servizio di sicurezza ad hoc nei quattro giorni che rimangono alla conclusione dell’evento. «È evidente che l’organizzazione è vittima di questa situazione – sottolinea Borean – Lavoriamo da mesi, per puro spirito di volontariato, con l’obiettivo di consentire al paese la possibilità di vivere un momento di socializzazione. È deprimente assistere a situazioni come quella che abbiamo dovuto registrare domenica».

La festa continua. La festa non si fermerà: domani sul palco del parco Burgos salirà Skardy, l’ex cantante dei Pitura Freska, quindi saranno in programma altre tre serate. «Quello che è successo non ci bloccherà, anzi – spiega la presidente – Siamo ancora attoniti di fronte a tanta stupidità, ma non permetteremo a un manipolo di ragazzi di rovinare il senso del nostro evento».

Quindi l’invito a partecipare ai Festeggiamenti. «Il parco Burgos è un ambito piacevole dove trascorrere qualche ora in compagnia – evidenzia la presidente del sodalizio organizzatore – Grazie al servizio di sicurezza che istituiremo, posso garantire che episodi come quello di domenica rimarranno un ricordo». Una certezza più che un auspicio: l’associazione La Piazza non permetterà che il lavoro di mesi venga rovinato da un momento di collettiva.

http://messaggeroveneto.gelocal.it/pordenone/cronaca/2015/08/26/

Dopo la rissa arrivano i vigilantes: sagra “blindata” al parco Burgosultima modifica: 2015-08-28T11:00:50+02:00da sagittario290