Cronaca
19 luglio 2015
Arrestato a lucca nigeriano residente a Pescia
Al supermarket con la pistola rubata
PESCIA. «Controlli sempre e soltanto me». Così ha detto alla guardia giurata l’immigrato, originario della Nigeria, che staziona davanti all’Esselunga di San Concordio, a Lucca. Esasperato, accaldato, in preda alla disperazione, l’extracomunitario ha dato un colpo al vigilante che è caduto e ha perso la pistola. L’immigrato l’ha raccolta e ha cominciato a girare per il supermercato con l’arma in mano: facile immaginare il panico e la preoccupazione fra i presenti, dipendenti e clienti che a quell’ora, circa le 14, si trovavano all’Esselunga.
I dipendenti si sono subito prodigati per mettere in sicurezza i clienti, portandoli sul retro, mentre l’uomo, urlando “Vi ammazzo tutti”, è uscito dal supermercato e si è incamminato verso il Brico e le altre attività commerciali che si trovano nella stessa zona. È qui che le pattuglie della polizia – che nel frattempo era stata avvertita dell’accaduto – lo hanno rintracciato e bloccato.
Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, l’uomo sarebbe entrato dall’ingresso secondario e avrebbe reagito contro il vigilante colpendolo. Presa l’arma ha percorso tutto il lungo corrodoio delle casse ed è uscito dall’ingresso principale, dirigendosi verso il Brico e il bart Fuorigiri. Qui è entrato nel locale sbattendo la pistola sul tavolo di un cliente che stava consumando l’ordinazione. Il proprietario – che lo aveva già visto – ha cercato di calmarlo, l’uomo è uscito sempre con l’arma in pugno, generando terrore fra la gente e le commesse del Brico. Poi è arrivata la volante che lo ha bloccato e condotto in questura.
Si tratta di un cittadino di nazionalità nigeriana, del 1992, residente a Pescia e titolare di regolare permesso di soggiorno per motivi umanitari. È stato arrestato in flagranza per rapina aggravata, minaccia aggravata e resistenza a pubblico ufficiale.