Cronaca
Sabato, 02 Maggio 2015 12:58
Con la fiamma ossidrica svaligiano il bancomat della banca
di Roberto Salotti
Colpo grosso dei ladri nella notte tra venerdì e sabato alla filiale del Monte dei Paschi di Siena di viale Europa a Lammari. I malviventi, riusciti ad entrare nella banca da una porta antipanico secondaria e non allarmata, si sono messi all’opera con la fiamma ossidrica e hanno sventrato il bancomat, trafugando tre cassettine e fuggendo con un bottino che, secondo le prime stime, si aggira attorno ai 60mila euro. E’ accaduto attorno alle 4,50.
I malviventi hanno avuto qualche minuto prezioso in più a disposizione perché la porta di emergenza non era dotata di allarme. Quindi la banda – almeno due o tre persone – ha avuto il tempo di raggiungere, dall’interno, il bancomat e, con delle bombole, azionare la fiamma ossidrica, tagliando il forziere e prelevando tre delle quattro cassette presenti. Un colpo da manuale messo a segno da professionisti, secondo le prime indagini dei carabinieri di Lammari e di quelli del radiomobile che sono arrivati sul posto stanotte dopo aver ricevuto la segnalazione da un istituto di vigilanza privato. All’arrivo delle guardie giurate sul posto, le sirene dell’allarme erano ancora in funzione, fatte scattare nell’ultima fase del raid dai malviventi. Dei ladri però non c’era più alcuna traccia. Le immagini delle telecamere a circuito chiuso dell’istituto bancario potrebbero comunque dare qualche elemento utile alle indagini. I malviventi hanno agito agili e veloci come felini e nella completa oscurità e forse hanno studiato il colpo a lungo.
Lo fa dedurre agli investigatori il fatto che la gang abbia scelto l’unica porta non allarmata dell’istituto. Dopo aver rotto un vetro, è stato facile per la banda entrare all’interno della filiale di viale Europa di Mps. Dall’interno, muovendosi rapidamente, hanno raggiunto la zona del bancomat e si sono messi al lavoro compiendo un’opera di estrema precisione. Dopo aver tagliato il metallo del forziere con la fiamma ossidrica, hanno prelevato il denaro senza toccare le banconote segnate. A quel punto però era già scattato l’allarme collegato all’istituto di vigilanza e i ladri hanno abbandonato velocemente il posto.
Le sirene hanno iniziato a suonare alle 4,50 spaccate. Le guardie giurate si sono precipitate sul posto ma era ormai troppo tardi. Attorno alle 5,20 sono stati avvisati anche i carabinieri. I malviventi, ormai, dopo mezz’ora erano uccel di bosco. Sono state comunque avviate immediatamente le ricerche in tutta la Piana, ma finora senza alcun esito. La scientifica ha effettuato un accurato sopralluogo nella banca, come di rito in casi come questo, ma i malviventi non avrebbero lasciato tracce evidenti. Hanno perfino portato via le bombole e gli attrezzi utilizzati per aprire il bancomat.