Sicurezza
25/04/2015
Nel centro di Prato arriva la vigilanza privata
TOSCANA – 25/04/2015 – Il consorzio Santa Trinita ha inaugurato ieri sera il progetto che punta a rendere più sicura l’area del centro storico compresa tra piazza San Francesco e le mura antiche. Una guardia giurata sarà in servizio il venerdì e il sabato sera
Una guardia giurata pagata da settanta tra residenti e commercianti del consorzio Santa Trinita che ieri, venerdì 24 aprile, ha inaugurato il progetto “Quartiere sicuro”. Più controllo e più sicurezza in una zona che si sta riqualificando e che, negli ultimi tempi, è stata spesso teatro di risse, aggressioni, furti e rapine. Il consorzio si è affidato all’istituto di vigilanza Il globo che per i prossimi tre mesi, ogni fine settimana, vigilerà in via Santa Trinita e nelle strade limitrofe. La guardia sarà in servizio dalle 19 del venerdì fino alle 2 e dalle 20 del sabato fino alle 3. “Una divisa – spiega il presidente del consorzio Francesco Querci – è sempre un deterrente per chi non ha buone intenzioni. Sia chiaro che non si tratta di un servizio che sostituisce le forze dell’ordine ma di un occhio in più su questa zona del centro storico”. Settantacinque euro per tre mesi il costo a carico dei residenti e dei commercianti. Il progetto “Quartiere sicuro” è stato condiviso con la prefettura, la questura e l’amministrazione comunale e prevede altre azioni: telecamere di videosorveglianza e un sistema antirapina per gli esercenti. “Telecamere collegate alle forze dell’ordine – spiega il responsabile del progetto Luca Bragagni – e una specie di telecomando, anche questo collegato con polizia e carabinieri, che il commerciante potrà attivare per dare l’allarme in caso di necessità”. Il sistema antirapina ha incontrato il favore del Comune e potrebbe partire a breve. Intanto la vigilanza privata. “La guardia controllerà e segnalerà presenze sospette e situazioni poco chiare – dice Andrea Rosati de Il globo – potrà bloccare chi commette un reato e coordinarsi con polizia, carabinieri e polizia municipale che invece possono effettuare il fermo vero e proprio”. Il servizio è stato messo a punto tenendo conto dei punti critici della zona. L’auto de Il globo resterà ferma nella parte di via Santa Trinita più vicina alla porta e alle mura, da qui il vigilante si muoverà a piedi e parlerà con i residenti e con i commercianti che hanno aderito alla convenzione, prenderà informazioni, raccoglierà segnalazioni, dialogherà costantemente sia con le forze dell’ordine che con la pattuglia dei colleghi che vigilano in centro storico. “L’istituto di vigilanza si occuperà anche dell’apertura e della chiusura dei giardini di Sant’Orsola – aggiunge il presidente Querci – giardini che il consorzio ha strappato al degrado e restituito alla città attraverso iniziative e soprattutto controllo”. La vigilanza privata resterà in servizio tre mesi, poi si vedrà. “L’idea è di continuare anche dopo – commenta Bragagni – intanto vediamo come va questa sperimentazione, poi capiremo se e come integrare la presenza della guardia agli altri step del progetto Quartiere sicuro”.
http://www.toscanatv.com/leggi_news?idnews=AA176075