Sicurezza
1 gennaio 2015
Il Corpo Guardie di Città si batte per la diffusione della cultura
Tra gli sponsor dei fascicoli sul Duomo anche Mariano Bizzarri Ollandini e il suo istituto di vigilanza privata
PISA, – Tra gli sponsor dei fascicoli riguardanti la cattedrale di Santa Maria Assunta, Duomo di Pisa, realizzati da La Nazione, anche il Corpo Guardie di Città.
“Ringrazio il capo servizio Diego Casali – dice Mariano bizzarri Ollandini, amministratore unico del Corpo – che , nonostante sia lucchese di origni, da quando è alla guida del quotidiano ci ha fatto riscoprire la cultura della pisanità e, grazie a un costante lavoro di relazioni ha coinvolto tanti privati, professionisti, associazioni, imprese ma anche enti pubblici ed importanti società per azioni in prestigiosi progetti editoriali come questo dichiarando più volte che chi investe e scommette sul patrimonio di questa città, sta facendo un atto pubblico e dobbiamo fare in modo che questi investimenti e che queste risorse generino nuove risorse”.
“I risultati sono sotto gli occhi di tutti – aggiunge -. La Nazione durante l’anno che si è appena concluso è stato l’unico quotidiano locale che ha divulgato, in forma gratuita, preziose opere editoriali che hanno raccontato il nostro territorio, le nostre tradizioni, i nostri monumenti e la nostra storia e, per questo libro composto da tre volumi, è riuscita a trovare tanti sponsor, quasi il doppio rispetto alle iniziative editoriali precedenti, perché tanti stanno capendo che in questo periodo di crisi, che non è solo economica ma anche di identità, di valori, di comprensione del senso del proprio tempo, la cultura è l’elemento chiave con cui si può uscire da questa crisi perchè è il motore dello sviluppo e non un lusso da avere nei periodi in cui ce lo si può permettere mentre nei periodi di difficoltà bisogna rinunciare”.
“Ritengo che occorra continuare ad investire nella cultura e che il nostro patrimonio culturale, la nostra ricchezza turistica e le opportunità che questa città può dare siano il motore vero per ritrovare un senso allo sviluppo dell’intero territorio pisano. In questa specifica circostanza la cultura aiuta anche a riscoprire le nostre origini e a conoscere il nostro Duomo di cui ogni giorno apprezziamo solo la maestosità, l’eleganza e la bellezza ma di cui non conosciamo i 950 anni di storia”, sottolinea l’amministratore unico.
“Infine – conclude – ribadisco quanto già dichiarato in altre circostanze, continuerò a sostenere queste ed altre iniziative culturali perché da quando ho preso le redini dell’istituto di vigilanza privata Corpo Guardie di Città mi sono posto come primo obbiettivo quello di contribuire ad estendere il privilegio della cultura, rendere accessibili i luoghi dell’intelligenza e del sapere ed ho sempre sostenuto progetti editoriali, eventi, convegni, congressi, spettacoli teatrali ed ho personalmente ideato una trasmissione televisiva: Professione Sicurezza, che curo personalmente nei contenuti e che conduco in diretta tv il giovedì, in prima serata, sull’emittente regionale 50Canale, ma anche sul web in streaming all’indirizzo www.50canale.tv. Ritengo sia fondamentale una corretta informazione libera, lontana da logiche di appartenenza, accessibile a tutti ed indipendente che miri a fornire notizie utili alla comunità intrattenendo i telespettatori con argomenti di attualità e dando la possibilità di interagire con gli ospiti in studio attraverso interventi telefonici ma anche utilizzando i social network le mail e gli sms”.
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