Cronaca
novembre 10, 2014
Ladri sfortunati, sfumano tre furti in poche ore. A Trepuzzi oscurano sensori nel deposito attrezzi, vigilante li interrompe
TREPUZZI/SQUINZANO/CASTRIGNANO DEI GRECI (Lecce) – Sono stati costretti a scappare a gambe levate e mani vuote per evitare di essere sorpresi sul fatto. Tre i furti sfumati nel giro di poche ore tra Trepuzzi e Castrignano dei Greci, dove di mira sono stati presi un deposito di attrezzi agricoli, un oleificio e un campo fotovoltaico.
Ieri sera (erano le 21.15) una pattuglia dell’istituto di vigilanza privata “La Vigile” è intervenuta in via Ariosto, a Trepuzzi. Da qui, alla centrale operativa, era giunta la segnalazione di attivazione dell’antifurto. Arrivato davanti al cancello del deposito di attrezzature agricole, della società “Pezzuto”, la guardia giurata ha avvertito alcuni rumori. Il controllo all’interno dei locali è stato immediato. Nonostante questo i malfattori sono riusciti a scappare. Dall’ispezione è emerso che i sensori del sistema di allarme fossero stati coperti da fogli di cartone. Non è servito a nulla. L’allarme si è comunque attivato, portando il vigilante sul posto, prima che fosse portato a termine il colpo.
Risale alla notte tra sabato e domenica il tentativo di furto ai danni dell’Oleificio cooperativa Trepuzzi, in via Kennedy a Squinzano. La banda di ladri in azione con un flessibile, aveva cercato di scardinare la porta dell’azienda per poter entrare e portare via olio e con ogni probabilità macchinari e attrezzature. Anche in questo caso il sistema di allarme collegato a “La Vigile” si è attivato, mandando in fumo i piani.
Nel tardo pomeriggio di ieri, poco dopo le 19, malfattori hanno invece cercato di impossessarsi di pannelli da un campo fotovoltaico che si estende nelle campagne di Castrignano dei Greci, in contrada “Fornara”. Per questo episodio fondamentale è stato il tempestivo intervento delle guardie de “La Sveviapol” per mettere in fuga i ladri, a piedi, prima di completare il “lavoro”.
All’arrivo della pattuglia sul posto segnalato, una decina di lastre solari è stata trovata smontata e posizionata su un lato della struttura, quindi pronta per essere caricata su qualche mezzo. Durante il controllo è stato accertato che la banda sia entrata nel campo dopo aver tagliato la rete di recinzione.