I negozianti torinesi non si sentono al sicuro, il 58 per cento ha subito un taccheggio

Cronaca

26 novembre 2014

I negozianti torinesi non si sentono al sicuro, il 58 per cento ha subito un taccheggio

L’Ascom Torino celebra la giornata “Legalità, mi piace” e presenta un sondaggio sulle percezioni dei commercianti: “Rispetto al resto d’Italia, si sentono più esposti a contraffazione, rapine e usura”

di STEFANO PAROLA

I commercianti torinesi non si sentono tranquilli. Secondo il 35 per cento di loro la sicurezza è diminuita e i loro negozi sono dunque più esposti al crimine. È una percentuale più bassa di quella che si registra a livello nazionale (47 per cento), eppure il 19 per cento dei negozianti del capoluogo piemontese sostiene di aver vissuto almeno un’esperienza di criminalità (diretto o meno), contro il 15 per cento segnalato dagli esercenti di tutta Italia.

Così dicono i dati raccolti da Confcommercio e Gfk Euriskos sulla percezione dei crimini da parte dei commercianti. Sono stati resi noti oggi, nel giorno di mobilitazione nazionale “Legalità, mi piace”, e mettono in evidenza alcune caratteristiche che distinguono i negozianti torinesi da quelli del resto d’Italia: “Le nostre aziende – spiega Maria Luisa Coppa, presidente dell’Ascom cittadina – percepiscono come temi molto forti il rischio contraffazione, le rapine e l’usura, reati particolarmente acuiti in un momento di forte difficoltà economica della nostra area”.

Poi ci sono fenomeni forse meno gravi, ma comunque fastidiosi: il 58 per cento dei commercianti di Torino sostiene di avere subito dei taccheggi, più della media nazionale che si ferma al 55 per cento.

I titolari di negozi si sentono dunque più insicuri e passano all’azione: il 58 per cento di loro ha adottato almeno una misura per aumentare la sicurezza. Nello specifico, il 36 per cento ha stipulato un’assicurazione, il 34 ha installato telecamere e allarmi, il 21 ha ingaggiato un servizio di vigilanza privata, il 12 ha installato una vetrina corazzata.

I negozianti torinesi non si sentono al sicuro, il 58 per cento ha subito un taccheggioultima modifica: 2014-11-27T11:30:31+01:00da sagittario290