Cronaca
22 novembre 2014
LA POLEMICA
«Guardie giurate al parcheggio dell’ospedale contro gli abusivi»
L’Aci all’attacco di Comune e forze dell’ordine: si è tollerato troppo, servono più controlli, sanzioni. E propone una soluzione: sbarre col telepass
«E’ stato tanto inutile quanto controproducente tollerare la cattiva abitudine dei parcheggiatori abusivi in via della Meridiana che si è protratta per sin troppo tempo. Ora il fenomeno non è più tollerabile». L’Aci non risparmia veleno all’amministrazione comunale, sia d’era Nogarin che d’era Cosimi, in merito alla gestione del problema del parcheggio dell’ospedale. Ma la critica è suddivisa in dosi uguali anche alle forze dell’ordine: «Il fenomeno è tristemente ben visibile, istituzioni e forze dell’ordine intervengano. Se le regole esistono, devono essere applicate, senza se e senza ma», attacca Riccardo Heusch, presidente della commissione traffico e mobilità dell’Automobil Club.
L’episodio avvenuto nelle ultime ore, culminato con l’aggressione da parte di un parcheggiatore nei confronti di un agente della polizia municipale intervenuta per effettuare un controllo, secondo Heusch è solo l’ultima goccia di una situazione non più sostenibile.
«La tediosa insistenza con la quale i parcheggiatori abusivi cercano di imporre la ricerca e il controllo della sosta, sia in via della Meridiana, sia il venerdì mattina nell’area limitrofa allo stadio in coincidenza col mercatino, rappresenta un innegabile problema – continua Heusch -. Gli utenti della strada si lamentano per l’insistenza e l’arroganza mostrata da taluni abusivi, anche se è bene ricordare di non fare di ogni erba un fascio. Anche se, da parte dei primi, la preoccupazione di trovare l’auto danneggiata è sempre molta, occorre sottolineare che sin qui sono in realtà ben pochi gli episodi di vandalismo per presunta ritorsione registrati e denunciati».
Come risolvere il problema? «Basterebbe guardare le realtà limitrofe – dice Heusch -. A Prato, ad esempio, il piano di contrasto al fenomeno dei parcheggiatori abusivi è stato realizzato dalla partecipata comunale Essegiemme su richiesta della stessa amministrazione: a partire dalla primavera 2013, una pattuglia di guardie giurate ha presidiato per sei ore al giorno, dal lunedì al sabato, alcuni parcheggi del centro urbano. Inoltre le guardie giurate hanno controllato un paio di aree di sosta anche in orario serale. Inoltre per contrastare questo tipo di attività, l’ultima proposta allo studio della giunta Comunale in carica sarebbe quella legata “alla realizzazione di parcheggi accessibili solo tramite sbarre automatiche, con telepass o, in futuro, attraverso l’uso di app per lo smartphone che, in teoria, renderebbero inutile la presenza dei parcheggiatori abusivi”».
«A Lucca invece – continua il numero uno dell’Aci – durante i controlli di routine effettuati lo scorso settembre, sono state elevate multe pesanti a parcheggiatori e venditori abusivi ‘pizzicati’ all’interno del centro storico. I carabinieri e i vigili urbani di Lucca hanno elevato sanzioni per ben 20mila euro (5mila euro ciascuno) a due parcheggiatori abusivi, colpiti da una sanzione da 700 euro a testa».
Secondo il codice della strada (articolo 7 comma 15) chi esercita il mestiere di “parcheggiatore o guardamacchine abusivo” è punito con un’ammenda variabile da circa 765 euro a 3076 euro, con sequestro delle somme ai fini della confisca. In caso d’impiego di minori di 18 anni, la sanzione può oscillare da 1452 a 5.836 euro. Anche se, va detto, le sanzioni rimangono sostanzialmente inapplicate nella maggior parte dei casi vista l’indigenza dei parcheggiatori.