Furti, rapine, usura: i commercianti si sentono insicuri

iltirreno

Sicurezza

27 novembre 2014

Furti, rapine, usura: i commercianti si sentono insicuri

Il punto in un convegno alla Confcommercio con i vertici delle forze dell’ordine

PISTOIA. È aumentata negli ultimi anni la percezione di insicurezza fra gli imprenditori della provincia di Pistoia. È quanto emerso dai dati regionali, presentati dal direttore generale di Confcommercio Pistoia e Firenze, Tiziano Tempestini, raccolti attraverso un questionario – realizzato in collaborazione con Gfk-Eurisko – che Confcommercio Imprese per l’Italia ha sottoposto agli imprenditori per rilevare come tali fenomeni criminali siano cambiati con la crisi economica.

“Proprio il crescente clima di preoccupazione causato dall’incremento di fenomeni criminali sul territorio – si legge in una nota stampa di Confcommercio – ha fatto si che oltre il 22% delle aziende toscane partecipanti al questionario, adottasse un servizio di vigilanza privata. Nonostante la nostra provincia non sia fra le più critiche in termini di gravità e complessità dei fenomeni criminali, negli ultimi anni anche sul nostro territorio si è verificata un’intensificazione di reati che hanno portato Pistoia al 33esimo posto nella classifica del Sole24Ore per numero di episodi denunciati, con un media superiore a quella nazionale”. Sono intervenuti all’evento alcuni imprenditori che operano sul territorio mettendo in evidenza le caratteristiche e le criticità in termini di azioni illegali maggiormente presenti nelle diverse aree della provincia, con l’obiettivo di mantenere aperto il confronto e la collaborazione con le forze di pubblica sicurezza.

All’incontro, aperto con l’intervento del presidente di Confcommercio Stefano Morandi e del presidente della Provincia Federica Fratoni, sono intervenuti anche i rappresentanti locali delle forze dell’ordine: Guardia di Finanza, Carabinieri, Polizia. Ha tracciato le conclusioni il prefetto Mauro Lubatti. Dall’incontro è emerso l’obiettivo comune fra forze dell’ordine e imprenditori di creare una rete di relazioni fra le parti impegnata nella salvaguardia del territorio e nella lotta contro ogni forma di illegalità: furti, rapine, tangenti, fino a racket e usura. “Più legalità significa un più consistente sviluppo del sistema economico e maggiore benessere sociale. – afferma il presidente di Confcommercio Stefano Morandi – La criminalità è un elemento che va combattuto in tutte le sue forme”.

http://iltirreno.gelocal.it/pistoia/cronaca/2014/11/27/news/commercianti-sempre-piu-insicuri-1.10389011

Furti, rapine, usura: i commercianti si sentono insicuriultima modifica: 2014-11-28T11:45:53+01:00da sagittario290