“Vogliamo un lavoro”, i vigilantes-gladiatori si incatenano in Campidoglio

Cronaca

22 ottobre 2014 19:21

“Vogliamo un lavoro”, i vigilantes-gladiatori si incatenano in Campidoglio

I “gladiatori” tornano in piazza. Non sono i centurioni che normalmente assediano i luoghi storici di Roma per scattare una foto con i turisti, ma gli ex dipendenti dell’Istituto vigilanza Urbe – Associazione nazionale combattenti e reduci (Ancr) che già nel 2009 salirono per proteta sul Colosseo. Oggi pomeriggio una ventina di dipendenti sono tornati a protestare, questa volta in Campidoglio e si sono incatenati ai lampioni della piazza. “Da 5 anni ci hanno promesso un lavoro e non ce l’hanno ancora dato” protestano i vigilantes cherivendicano il posto di lavoro che gli era stato promesso – dicono – “avendo accettato di essere licenziati nel febbraio 2013”. In tutto i lavoratori interessati sarebbero 125.

Al sit-in slogan e insulti contro il sindaco Ignazio Marino e la classe politica in generale. ‘Sindaco regolarizza anche noi, non solo i gay’. Uno striscione dell’Unione sindacale di base (Usb) dice ‘5 anni di parole ora rispetto degli impegni’ (foto di Vincenzo Livieri/ F3 Press)

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“Vogliamo un lavoro”, i vigilantes-gladiatori si incatenano in Campidoglioultima modifica: 2014-10-23T11:45:31+02:00da sagittario290