Cronaca
08.10.2014
Sparò in stazione, è incapace
Aveva portato via la pistola ad una guardia giurata che stava svuotando le macchinette e che poi lo bloccò. «È pericoloso»
BASSANO. «Non era in grado di intendere e di volere al momento del fatto; ed è pericoloso socialmente». Sono queste le conclusioni della psichiatra Gloria Bocchi, incaricata dal tribunale di valutare le condizioni del cittadino venezuelano Manuel Jhoan Sanchez Tejeda, 32 anni, con cittadinanza dominicana, domiciliato a Cassola. Ieri mattina, la professionista ha illustrato le sue conclusioni in tribunale a Vicenza davanti al giudice Morsiani e al pubblico ministero Floris, oltre che ai difensori di Tejeda, gli avv. Gianluca Alifuoco e Elena De Marchi.
L’indagato era stato arrestato per rapina e per gli spari. Il sudamericano era stato protagonista di un grave episodio di cronaca, avvenuto a Bassano il 20 giugno scorso.
In base a quanto ricostruito dalla procura, quella mattina, intorno alle 8.30, la guardia particolare giurata Massimiliano D’Ausilio era entrata nella stazione deit reni. Doveva svuotare le cassette delle macchinette elettroniche dei biglietti.
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in_stazione__incapace/