Cronaca
16/09/2014 – 21:09
Tentata rapina all’Oviesse: patteggia dieci mesi, già libero
Tentata rapina impropria, 25enne parmigiano patteggia 10 mesi e 5 giorni. Sabato pomeriggio un addetto all’assistenza clienti dell’Oviesse al Panorama nota una coppia già sorpresa a rubare due settimane fa. L’addetto li tiene d’occhio e nota che, dopo aver arraffato alcuni capi di vestiario dagli scaffali, i due – il 25enne è accompagnato da una ragazza – si dirigono verso il camerino. A quel punto li segue e si avvicina al camerino. L’addetto sente la ragazza che avverte il complice dl suo arrivo, ma riesce a notare che l’uomo si era tolto i suoi abiti per indossare quelli rubati. Vistosi scoperto, il ragazzo esce dal camerino e consegna gli indumenti: un paio di jeans e tre magliette. Ma non è finita qui. L’addetto, infatti, si accorge che mancavano le placche anti taccheggio ed inoltre nota che la ragazza indossa, sotto la propria, un’altra giacca rubata poco prima e le chiede di restituirla. A quel punto il complice reagisce e mette le mani al collo dell’addetto, facendolo cadere contro un mobile. All’arrivo del responsabile del negozio e della guardia giurata, a sua volta spintonato e minacciato, il 25enne si mette a gridare, sostenendo che gli avevano rotto la catenina, ma qualcuno nota che sta cercando di nascondere un tronchese. All’arrivo della polizia, la ragazza, una diciottenne parmigiana, viene denunciata a piede libero per ilfurto della giacca. Lui viene portato in questura dove compie atti di autolesionismo che rendono necessario il trasferimento in carcere. Ieri il processo per direttissima: dopo la convalida dell’arresto il pm ha chiesto la custodia cautelare in carcere e 18 mesi. Il giudice, dopo l’applicazione della pena, ha deciso di rimettere in libertà l’imputato.
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