Cronaca
12 settembre 2014
Maxi-spaccata in profumeria: razzia di cosmetici in 4 minuti
Colpo da Elyseé in via Nazionale, a due passi dalla rotonda di Là di Morèt. I malviventi hanno mandato in frantumi la vetrina utilizzando un’auto come ariete
di Anna Rosso
TAVAGNACCO. Maxi-spaccata e furto ieri sera, poco prima delle 21, in via Nazionale, a Tavagnacco, strada a quell’ora ancora piuttosto trafficata per via di Friuli doc. Alcuni malviventi hanno utilizzato un’auto o un fuoristrada come ariete e, dopo aver innestato la retromarcia, hanno mandato in frantumi la vetrina della profumeria Elyseé, un grande negozio dedicato alla bellezza aperto in quella sede – a due passi dalla rotonda di Là di Morèt – da ben 16 anni.
Una volta entrati, i banditi hanno letteralmente ripulito le ampie vetrine, portando via tutti i prodotti che erano in esposizione. Qualche istante dopo si sono avvicinati agli scaffali e hanno gettato in borsoni e contenitori decine di preziosi prodotti. Sono così riusciti a mettere insieme un ingente bottino che non è ancora stato quantificato con precisione.
L’impianto di allarme è scattato alle 20.44. Alle 20.48 una guardia giurata dell’Italpol – che stava proprio percorrendo via Nazionale per i normali servizi di controllo e che aveva appena fatto rifornimento di carburante al distributore che c’è a pochi metri dal punto vendita – era già sul posto, ma dei malfattori non c’era più alcuna traccia.
Si è dunque trattato di un’azione fulminea, messa a segno in soli 4 minuti ed evidentemente ben congegnata, un colpo messo a segno da individui molto determinati e di certo pronti a forzare anche eventuali “ostacoli”, visto che c’è un unico accesso al parcheggio di quell’area commerciale.
I soliti ignoti hanno “dimenticato” in profumeria un bauletto porta-giocattoli rotto che evidentemente non poteva più essere utilizzato per mettere i cosmetici. Tale contenitore è poi stato sequestrato dai carabinieri della Sezione rilievi del comando provinciale, giunti sul posto insieme ai colleghi del Nucleo operativo e radiomobile. I militari hanno notato a terra frammenti di fanali posteriori. Elementi che potrebbero consentire di capire “rivelare” quale mezzo è stato usato per il colpo.
Come accennato, la profumeria Elyseé è aperta dal 1998 e – hanno sottolineato i responsabili – «è la prima volta che finisce nel mirino dei ladri». Il personale di vigilanza si è fermato a presidiare il negozio per l’intera notte.