Cronaca
12 set 2014
Cercano di rubare a casa del vice sindaco
ORIO CANAVESE. Non si placa l’ondata di furti nel calusiese. Durante la settimana appena trascorsa nel mirino dei ladri sono finiti prima il cimitero di Caluso, lungo la strada per Mazzè, dove i malviventi hanno divelto le coperture di alcune tombe di famiglia alla ricerca di rame. Sono fuggiti via a mani vuote, forse disturbati. A scoprire la visita è stato, il mattino successivo, il custode che ha provveduto ad avvisare l’ufficio tecnico comunale. L’amministrazione, intanto, ha promesso l’installazione di un sistema di videosorveglianza oltre ad un servizio di vigilanza privata in collaborazione con altri comuni. Nella notte tra lunedì e martedì scorso i ladri hanno saccheggiato l’edicola-tabaccheria di frazione Rodallo in piazza Santa Croce facendo razzia di stecche di sigarette, ricariche telefoniche e schede gratta e vinci. Il bottino si aggira intorno ai 10 mila euro. Per introdursi nel locale i malviventi hanno scavalcato il muretto che separa il cortile del negozio da un’abitazione privata, poi hanno forzato il portone d’ingresso laterale disattivando il sistema d’allarme. Sempre lunedì 1º settembre, ma in pieno giorno, ad Orio Canavese, i ladri sono entrati nell’abitazione del vice sindaco Giuseppe Benedetto in via Carbonera 15, mettendo le stanze sotto sopra, ma senza rubare nulla. “Erano circa le 16 e stavo tornado a casa dopo essere stato in Municipio – racconta l’amministratore comunale -. Probabilmente mi hanno visto arrivare e sono scappati via a mani vuote. In compenso mi hanno rivoltato casa come un calzino e per entrare hanno rotto un’inferiata della porta d’ingresso”.
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