Telecamere e più luci per scoraggiare i ladri

Cronaca

14.08.2014

Telecamere e più luci per scoraggiare i ladri

Il sindaco Peretti ha rassicurato gli imprenditori esasperati dai furti nelle aziende: «In campo per garantire più sicurezza»

Avevano chiesto un incontro urgente al sindaco e al comandante della polizia locale per cercare insieme soluzioni agli episodi di criminalità che vedono coinvolte le loro aziende. Una situazione che un gruppo di imprenditori della zona industriale di Castelnuovo aveva denunciato in una lettera inviata anche alla stampa, sottolineando le conseguenze economiche e psicologiche di uno stato di continua allerta, tanto da paventare anche possibili chiusure con conseguenti perdite di posti di lavoro.

L’incontro è stato convocato dal sindaco Peretti a distanza di una settimana dalla notifica della lettera. «Oltre a me hanno partecipato una trentina di imprenditori, il comandante della polizia locale Walter Ambrosi e anche i tre consiglieri di minoranza del gruppo “Castel Nuovo in Comune”, che me ne avevano fatto richiesta», spiega il sindaco. «Abbiamo esaminato il rapporto dei carabinieri, da cui emerge che da gennaio a giugno i furti in zona industriale sono stati tre, oltre a un tentativo non messo a segno». Dati che però discordano da quelli riportati da molti imprenditori, che parlano invece di maggiori tentativi di furto rispetto ai dati ufficiali. «C’è un clima di scoramento che porta a non denunciare più», sottolinea Peretti, «l’obiettivo di questo primo incontro era dare speranza e fiducia».

Sono state valutate diverse soluzioni per garantire una maggiore sicurezza: tra quelle realizzabili nel breve periodo ci sono l’installazione di nuovi pali della luce nelle aree meno illuminate e il posizionamento delle prime due telecamere in grado di rilevare le targhe. La proposta più ambiziosa prevede invece un’alleanza – morale ma anche economica – tra Comune e imprenditori, per fare in modo che durante la notte la Zai sia costantemente pattugliata da un istituto di vigilanza privata, agendo quindi in modo più capillare rispetto agli ordinari giri di ronda normalmente effettuati per chi ha già adottato a livello individuale questo sistema di controllo. «Mi sono impegnato a chiedere dei preventivi ad alcune aziende di vigilanza, se ci sarà la collaborazione di tutti l’impegno economico non sarà elevato. Ho chiesto al consigliere Giovanni Dal Cero, capogruppo di Castel Nuovo in Comune, di aiutarci dal punto di vista legale, visto che è avvocato», evidenzia il sindaco.

Soddisfatto anche il portavoce degli imprenditori Gianluca Pasqualetti: «Abbiamo apprezzato l’incontro e ci impegneremo per vagliare anche altre soluzioni per la difesa delle nostre attività. Invito tutti gli imprenditori e i cittadini ad agire sempre all’interno della legalità e a collaborare con le forze dell’ordine e le istituzioni». Il portavoce avrà il compito di coordinare i titolari delle aziende e collaborare con l’amministrazione per portare avanti i progetti individuati. Nel frattempo è già stato fissato un secondo incontro, in programma per i primi giorni di settembre.

Katia Ferraro

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