Soldi per non pubblicare foto osé In manette un’ex guardia giurata

Cronaca

26/08/2014 06:06

Soldi per non pubblicare foto osé In manette un’ex guardia giurata

Si è poi scoperto che le immagini nemmeno ritraevano la signora

BELLANTE Dalle agenzie di vigilanza al crimine, puntando tutto su presunte foto osè. Foto osè che avrebbero dovuto ritrarre la moglie di un noto professionista di Bellante in pose piccanti e che l’uomo, un ex guardia giurata, minacciava di pubblicare sul web tramite siti e social network nel caso in cui il marito della donna non gli avesse consegnato 3500 euro. Un’estorsione in piena regola che è però costata cara a Giovanni D’Addetta, 43 anni, di Tortoreto, caduto nella trappola messa in atto dal ricattato e dai Carabinieri di Bellante e che già domani mattina dovrebbe comparire davanti al giudice per l’udienza di convalida dell’arresto avvenuto in flagranza e scattato domenica pomeriggio quando i due uomini si sono incontrati per risolvere la questione. Erano ormai giorni, infatti, che D’Addetta cercava di convincere la vittima a pagare 3500 euro. Un ricatto al quale l’uomo non aveva alcuna intenzione di piegarsi, tanto da andare subito dai Carabinieri. Una denuncia che ha fatto immediatamente scattare la trappola, con la vittima che dopo essersi messa d’accordo con l’estorsore sul luogo dell’incontro, domenica pomeriggio si è recata all’appuntamento con l’unico obiettivo di incastrare il suo ricattatore. Tanto che al momento dello scambio di buste sono intervenuti i Carabinieri, che si erano appostati a breve distanza, che hanno arrestato l’ex guardia giurata con l’accusa di estorsione. E scoprendo, tra l’altro, che quelle foto per cui pretendeva di essere pagato erano foto scaricate probabilmente dalla rete, in cui non si vedeva quasi niente. Di certo non la moglie del professionista, finita involontariamente vittima di una macchinazione. E che pensava con quel trucchetto di riuscire a spillare qualche soldo alla coppia senza troppa fatica. Ma non solo. Perché l’ex guardia giurata già qualche giorno prima, nel suo fallimentare tentativo di passare dall’altra parte della barricata e darsi così al crimine, era stato denunciato per furto con destrezza dopo aver sottratto la borsa a una donna che l’aveva poggiata per terra mentre si trovava con l’auto in sosta sulla statale adriatica. Un furto commesso approfittando di un momento di distrazione della donna, che aveva subito allertato i Carabinieri che grazie alla sua descrizione e alle immagini di videosorveglianza di un’attività commerciale della zona sono riusciti a risalire all’uomo in pochissimo tempo. Da qui la denuncia per furto alla quale si era aggiunta anche quella di porto abusivo di arma da fuoco. Nel corso della perquisizione dell’auto del 43enne, infatti, i Carabinieri oltre agli effetti personali della donna hanno ritrovata anche la pistola che era in uso al 43enne quando era ancora guardia giurata. Pistola per la quale aveva il regolare porto d’armi ma che avrebbe dovuto custodire in casa e non portare in giro con sè, tra l’altro con 35 proiettili ritrovati sempre nell’auto. Ieri l’arresto per estorsione, con l’udienza di convalida che dovrebbe svolgersi già questa mattina al Tribunale di Teramo.

Alessia Marconi

http://www.iltempo.it/abruzzo/2014/08/26/soldi-per-non-pubblicare-foto-ose-in-manette-un-ex-guardia-giurata-1.1300435

Soldi per non pubblicare foto osé In manette un’ex guardia giurataultima modifica: 2014-08-27T10:45:56+02:00da sagittario290