Cronaca
Lunedì 18 Agosto 2014 alle 09:42
Ladri in Ateneo: puntavano alla cassaforte ma vanno via a mani vuote
Ladri all’Università del Salento. Entrati da chissà dove. Ieri pomeriggio, verso le 18.30, è partito l’allarme anti-furto nel palazzo Codacci Pisanelli di piazzetta Arco di Trionfo. La guardia giurata addetta al controllo periodico del palazzo si è accorta di due porte aperte, quelle che si trovano appena dopo l’ingresso principale.
Con l’arrivo dei poliziotti delle Volanti e della Scientifica è stato possibile stabilire che i ladri sono saliti fino al primo piano ed hanno spaccato uno specchio della sala Ferrari. Probabilmente credevano di trovare una cassaforte o una cassetta di sicurezza proprio lì dietro. Ma le loro aspettative sono rimaste deluse: sono dovuti andare via a mani vuote, nonostante abbiano cercato di trafugare anche un televisore da 42 pollici.
Nell’Ateneo non c’erano banconote o monete e neppure oggetti di valore. L’idea del colpo nella sede storica dell’Università, insomma, si è rivelata sbagliata. Probabilmente si tratta di ladri alle “prime armi”, improvvisati. Gente che non ha nulla a che fare con le bande organizzate, capaci di andare a colpo sicuro negli appartamenti delle famiglie benestanti o negli uffici pubblici, come pure è accaduto nei giorni scorsi.
Tra l’altro non è andato nemmeno a buon fine il tentativo di smontare dalla staffa il televisore da 42 pollici al pian terreno. I poliziotti lo hanno notato perché aveva una inclinazione anomala, come se qualcuno avesse cercato di staccarlo alla meno peggio.
Dunque, il timore che l’Ateneo potesse essere stato messo a soqquadro si è rivelato infondato. Ma ci sono ancora alcuni punti oscuri da chiarire. E la polizia lo farà questa mattina con il funzionario responsabile di palazzo Codacci Pisanelli, l’architetto Roberto Cirillo: è previsto un sopralluogo lungo l’intero perimetro per individuare da dove si siano intrufolati i ladri. Questo controllo servirà anche a stabilire se siano stati rovistati altri uffici, anche se nella serata di ieri gli investigatori non hanno notato nulla fuori posto se non nella sala Ferrari e al pian terreno.
Resta il fatto che palazzo Codacci Pisanelli non ha un impianto d’allarme e nemmeno di videosorveglianza. Il che rischia di fare da ispirazione anche al più disperato ladruncolo senza quattrini. Come poi possa essere venuto a conoscenza di questa circostanza, è un’altra faccenda.
http://www.quotidianodipuglia.it/lecce/ladri_in_ateneo_via_a_
mani_vuote/notizie/850926.shtml