Cronaca
10 luglio 2014
Stava per annegare sotto gli occhi della figlia: guardia giurata si tuffa e lo salva
Carloforte, 42enne romano avvistato in difficoltà a 60 metri dalla spiaggia della Bobba
di Simone Repetto
CARLOFORTE. Poteva finire in tragedia la vacanza di un turista romano quarantaduenne, che ieri pomeriggio, nella spiaggia della Bobba, priva del servizio di salvataggio, ha rischiato di affogare. Fondamentale, è stato l’intervento di un bagnante, che è prontamente intervenuto per soccorrere il turista e portarlo a riva.
Erano circa le 18 quando il turista, in compagnia della figlia minorenne, faceva snorkeling a circa 60 metri dalla battigia, in un fondale sabbioso profondo pochi metri. Ad un certo punto, l’uomo si muoveva in maniera scomposta e manifestava evidenti difficoltà a stare a galla, forse perchè colto da crampi.
Poco distante, ha notato la scena Tonio Puggioni, guardia giurata carlofortina anch’egli in vacanza, che non ha esitato a raggiungere a nuoto il malcapitato, in procinto di affogare, senza che la figlia potesse fare alcunchè. Con non poche difficoltà, Puggioni è riuscito a trascinarlo dove ci si toccava e poi a riva, per i primi soccorsi.
Partito l’allarme, in spiaggia sono giunti i volontari della Croce Azzurra in servizio 118 ed i carabinieri, per i rilievi del caso. Il turista romano, che non ha mai perso conoscenza, dopo aver sputato acqua mista a sangue ed aver ricevuto il conforto della compagna, è stato trasportato al pronto soccorso, dove se l’è cavata con un grande spavento e nulla di grave.
L’episodio, ha messo in evidenza la necessità di disporre di un servizio di salvataggio in spiaggia efficiente e non tardivo. I bagnini, ancora assenti, dovrebbero entrare in servizio il 20 luglio, coprendo quindi solo in parte la stagione estiva.
Fatto lacunoso per una realtà, quale quella carlofortina, che notoriamente trae gran beneficio dal turismo balneare.