Tram di Marghera: guardie, telecamere e scossa per fermare i possibili furti

Cronaca

[25/06/2014]

Tram di Marghera: guardie, telecamere e scossa per fermare i possibili furti

Stifanelli: “Attendiamo di sapere i tempi del rifornimento di altri 200 metri di cavi rubati”

Redazione Mestre

Dopo il secondo furto ai cavi di rame al tram di Marghera, Pmv e le imprese che si occupano del mezzo hanno deciso di mettere in campo tutte le forze possibili affinché la cosa non si ripeta più.

Si impiegheranno, quindi, guardie giurate, telecamere di sicurezza e si pensa anche di elettrificare i cavi, ad oggi inattivi, per tenere alla larga i ladri.

E così da ieri sera alle 21.30, dall’uscita del sottopasso in via Rizzardi fino al capolinea del Panorama, è entrata in servizio una guardia giurata che percorrerà il tragitto avanti e indietro fino alle 6 del mattino. Questo servizio sarà messo in atto fino a che il tram non entrerà in funzione.

Alle guardie, si aggiungono le telecamere di sicurezza puntate su rotaie e chiusini.

Come detto, si pensa anche di studiare l’elettrificazione dei cavi. In questo modo, chi li toccherà, si prenderà la scossa.

«Ora – ha spiegato l’amministratore di Pmv, Antonio Stifanelli – attendiamo di sapere i tempi del rifornimento di altri 200 metri di cavi rubati. […] Speriamo di fare in fretta».

Alice Bianco

http://www.lavocedivenezia.it/2014/tram-di-marghera-guardie-telecamere-e-scossa-per-fermare-i-possibili-furti/

Tram di Marghera: guardie, telecamere e scossa per fermare i possibili furtiultima modifica: 2014-06-26T11:00:43+02:00da sagittario290