Cronaca
venerdì 20 giugno 2014 – 20:21
Napoli. Tenta il suicidio per i debiti, salvato dai vigilantes al Centro direzionale
NAPOLI – La centrale operativa segnala alle sue guardie giurate che nei corridoi dei sotterranei del centro direzionale di Napoli c’è un’auto sospetta, parcheggiata in un posto anomalo. I vigilantes della Gesececi si precipitano e salvano la vita a un uomo che stava cercando di suicidarsi.
Andrea F, cinquantanovenne di via Foria, aveva collegato un lungo tubo alla marmitta della sua automobile e poi attraverso il finestrino, col motore acceso, aveva trasformato l’abitacolo in una camera a gas.
Quando le guardie giurate sono arrivate sul posto era disteso sul sedile anteriore e aveva già perso conoscenza. Pochi minuti e sarebbe morto.
Immediato l’intervento della guardie private, che tirano fuori il cinquantanovenne dalla vetture e gli prestano le prime cure del caso. Poco dopo arriva l’ambulanza del 118, che lo conduce all’ospedale San Giovanni Bosco. Prima, però, recupera conoscenza e trova il tempo di ringraziare i vigilantes che gli hanno salvato la vita. Alla base del suo atto disperato, a quanto pare, un grosso debito maturato dall’uomo a causa del gioco d’azzardo.