Cronaca
07 Giugno 2014 ore 14:14
COMUNE, VERSO “PRATI FIORITI” E PIU’ RISPARMI: BILANCIO VERDE DA 23,6 MLN
Le aiuole fiorite resteranno attorno ai monumenti e ai caselli daziari e lungo i parterre dei viali d’ingresso in citta’. Nelle altre aree verdi continuera’ la sostituzione di violette e petunie con piante perenni. In alcune zone il prato a raso lascera’ il posto a erba alta con fiori e una particolare cura sara’ riservata ai giardini delle scuole. Questi gli indirizzi del bilancio 2014 del settore Verde del Comune presentati dall’assessore Chiara Bisconti. Si spendera’ un milione e mezzo in piu’ quest’anno per la cura del verde, ma per risparmiare nei prossimi: 74 euro al metro quadro in meno di manutenzione in tutte le aree che passeranno dai fiori stagionali alle piante piu’ resistenti. Complessivamente, il bilancio del settore passa dai 22 milioni spesi nel 2013 ai 23,6 milioni preventivati per quest’anno. Nessun bando per il contratto di global service in scadenza alla fine del mese: il 30 giugno verra’ prorogato quello attuale a Coges che, spiegano gli uffici, “per l’amministrazione e’ conveniente, essendo determinato su prezzi di listino del 2010 con un ribasso del 22%”. Nella proposta di bilancio di quest’anno il contratto viene comunque portato dai 10,9 milioni del 2013 a 12 milioni nel 2014, mentre resta invariato il corrispettivo ad Amsa (9,6 milioni) e alle guardie giurate (532mila euro) per la pulizia e il controllo delle aree. Per la gestione del parco delle Cave invece quest’anno il Comune versera’ piu’ del doppio, passando da 159mila euro a 349mila, e 50mila euro in piu’ (da 30mila a 80mila) per l’acquisto di piante. “Proseguiamo nella sostituzione dei fiori stagionali con quelli perenni, con un investimento in piu’ ma – spiega Bisconti – con un risparmio futuro: invece di 75 euro al metro quadro per rinnovare ogni volta le aiuole stagionali spenderemo un euro al metro quadro di manutenzione all’anno”. In alcune aree verdi inoltre, si smettera’ di tagliare l’erba a raso: “Si lascera’ crescere l’erba ma seminando in mezzo i fiori: non avremo erba alta ma un prato fiorito”. Una operazione solo “estetica” e non economica questa, perche’ “il risparmio sul taglio a raso e’ minimo”. Proseguiranno anche i piani di piantumazione: fra 2013 e 2014 circa 25mila nuovi alberi, a fronte di 4.500 abbattuti. Per non “mettere in allarme” i cittadini, una piccola novita’: “D’ora in poi – dice l’assessore – quando c’e’ un albero malato da abbattere, non circonderemo piu’ tutta l’area con il nastro bianco e rosso, ma segneremo solo con una croce la pianta da tagliare. Cosi’ i cittadini non si allarmeranno pensando a un abbattimento di diversi alberi”. Sugli oltre 22mila metri quadri di verde (17.500 in carico a Coges) in citta’ sono oggi presenti 218mila alberi, fra parchi, filari e giardini scolastici. Le zone 8 e 9 restano le piu’ verdi (357 e 369 ettari rispettivamente), la zona 8 quella con piu’ alberi (45mila). (Omnimilano.it)
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