Cronaca
16/05/2014 – 12:35
LATINA
Triplice omicidio, Zanier non è imputabile. L’ex guardia giurata salva (forse) dall’ergastolo
La perizia psichiatrica sul giovane assassino lo definisce incapace di intendere e volere al momento del fatto. A dicembre uccise la madre e due inquilini
Ha ucciso tre persone, ma rischia con molta probabilità soltanto di finire in un ospedale psichiatrico giudiziario. Roberto Zanier, ex guardia giurata di Latina, autore degli omicidi della madre, di un’inquilina e del figlio di quest’ultima, non è imputabile. A stabilirlo è stato lo psichiatra nominato come perito dal gip Guido Marcelli.
I FATTI. Depresso da cinque anni e ossessionato da temi religiosi, dalla fine del mondo alla presenza di forze occulte, il giovane il 21 dicembre scorso si trasformò in una macchina di morte. Impugnata la pistola, Zanier sparò alla madre, Norina Londero, e la uccise, convinto che fosse vittima di forze negative. Trascorsa qualche ora, l’ex vigilantes si recò a casa del padre e, non ricevendo risposta dal genitore, bussò alla porta di una famiglia di romeni, suoi inquilini. Fece nuovamente fuoco. E a perdere la vita fu Elena Tudora, 44 anni, e il figlio, Andrei Gabriel Bogdan, 21 anni. Poi l’arresto da parte della Polizia. Una giornata da incubo nel capoluogo pontino.
LA PERIZIA. L’indagato è stato sottoposto a una perizia psichiatrica dal dott. Giuseppe Bersani, docente universitario, e il prof ha ora stabilito che Zanier non era capace di intendere e volere al momento del fatto, è pericoloso socialmente e potrebbe soltanto ora prendere parte al processo. Un quadro che potrebbe spingere il giudice Marcelli a ritenere l’ex guardia giurata non imputabile, disponendo soltanto la custodia in un ospedale giudiziario.
http://www.corrieredilatina.it/news/giudiziaria/6370/Triplice-omicidio–Zanier-non-e.html