Cronaca
mag 10, 2014
Sezze, rapina al portavalori: tornano liberi gli apriliani Grimaldi e Rosati
Sono tornati in libertà il 39enne apriliano Gianluca Grimaldi e il 26enne presunto complice Manuel Rosati accusati della rapina da 150mila euro avvenuta lo scorso 1 marzo a Sezze ai danni della Securitas Metronotte. Lo ha deciso il gip Mara Mattioli che così ha accolto la tesi difensiva degli avvocati Angelo Palmieri e Mario Vulcano che, anche sulle base di prove filmate, sostenevano che i loro assistiti non erano presenti sul luogo dove effettivamente è avvenuto l’assalto.
In particolare proprio nel video presentato, ricavato dal circuito di video sorveglianza di un bar, compare Grimaldi mentre si trova in via Selciatella ad Aprilia. E proprio nell’orario in cui si svolte la rapina. Il fatto ha così reso non attendibile la testimonianza di un passante, presente a Sezze il primo marzo che viceversa aveva detto di aver riconosciuto lui e il complice. Testimonianza che così, proprio per la scarsa credibilità ha scagionato anche Rosati, i cui famigliari peraltro avevano sostenuto si trovasse in casa.
I due erano stati fermati dai carabinieri due ore dopo il colpo nei pressi di un casolare in via Selciatella dove avevano dichiarato essere andati a fare asparagi. Peraltro, dopo il colpo non furono trovate le pistole sottratte ai vigilantes, né segni di impronte digitali sull’auto Punto usata per il colpo e ritrovata poco dopo né, tantomeno, il bottino.