Cronaca
8 mag 2014 11:27
Dai furti in azienda ai citofoni bruciati La mappa del crimine di aprile
Aziende visitate dai ladri ripetutamente, anche cinque volte nel giro di sei mesi. E’ quanto accaduto alla Co.Ge.As. di strada Valgera, che si occupa di impiantistica e di edilizia. Parte da qui la “mappa del crimine” del mese di aprile nell’Astigiano. Danni per migliaia di euro, l’installazione di impianti di sicurezza sempre più sofisticati, spese che aumentano e la rabbia di fronte alla sfrontatezza dei malviventi. L’ultimo furto subito dalla Co.Ge.As. è avvenuto di domenica pomeriggio, intorno alle 13: i ladri sono passati dal retro, hanno buttato giù una porta e si sono messi a far razzia di tubi e cavi in rame. Hanno poi caricato tutto su due camion dell’azienda. Nel farsi strada, hanno urtato e danneggiato un terzo camion; poi hanno usato uno dei mezzi come ariete per sfondare il robusto cancello d’ingresso, che è letteralmente volato via. Hanno però abbandonato quel camion, su cui avevano caricato parte del materiale, quasi in mezzo alla strada. Potrebbe essere di almeno 20 mila euro il danno complessivo.
All’azienda Fassio di Villafranca, specializzata in macchine agricole e giardinaggio, i ladri sono arrivati per la sesta volta nel giro di un anno, ma questa volta è stato lo stesso titolare a metterli in fuga, con il suo arrivo. Hanno addirittura messo fuori uso l’illuminazione pubblica dei lampioni sulla pubblica via per un tratto di 2 chilometri, nell’obiettivo di essere favoriti dal buio, poi hanno manomesso le telecamere di sorveglianza e sfondato la vetrina. Ma è suonato l’allarme, che ha automaticamente avvisato il titolare dell’intrusione in corso. Furto anche in una ditta di spedizioni di corso Alessandria, dove i ladri hanno rubato la cassaforte, per un bottino di 15 mila euro.
Nel mirino dei banditi anche la sala giochi di corso Alfieri, nei pressi dell’ex caserma, rapinata di sabato pomeriggio. Un uomo, con il volto coperto da un passamontagna e impugnando una pistola, ha fatto irruzione nel locale e ha minacciato la cassiera facendosi consegnare il denaro che aveva in cassa. La polizia, subito dopo, ha recuperato a poca distanza l’auto usata dai rapinatori.
Obiettivo dei ladri anche i supermercati. E’ stata forzata la cassa continua del supermercato “Esselunga” del centro commerciale “Nuovo Borgo” di corso Casale e sono stati rubati circa 100 mila euro.
Non mancano i furti in appartamento. In via Fantaguzzi i ladri sono riusciti ad entrare in un alloggio nonostante la porta blindata, regolarmente chiusa a chiave. E’ stato forse usato un passepartout o una chiave artefatta: hanno messo tutto a soqquadro e rubato gioielli, preziosi Swarovski e altri beni per migliaia di euro. Sempre incresciose le rapine ai danni di anziani. A Calliano una coppia di pensionati è stata minacciata con un coltello per un bottino di appena 50 euro. In corso Dante una donna di 94 anni è stata rapinata in casa da due uomini per denaro e gioielli per 10 mila euro. Anche scippi in città, come quello subito da una giovane che in via Balbo si è vista strappare il telefono di mano mentre camminava.
Brutta esperienza per un agente della vigilanza privata “La vedetta”, picchiato e rapinato della pistola da due uomini, in piena notte, nell’area di servizio di località Canova. Aveva notato due vetture, tra cui una Peugeot incidentata, e si era fermato per prestare soccorso. E’ stato preso a calci e pugni, tanto da finire al pronto soccorso. La polizia ha recuperato l’arma e ha denunciato per l’episodio due giovani albanesi, ma continuano le indagini per chiarire la dinamica dei fatti. Nel mese di aprile diversi episodi di incendi. Sconosciuti hanno cercato di dare fuoco alla porta d’ingresso del ristorante Wok di corso Alessandria, ex Scagnetti non ancora aperto al pubblico. Il tentativo di esplosione è per fortuna fallito, con solo lievi danni alla struttura esterna. Probabilmente di origine dolosa il rogo notturno che ha interessato l’auto di proprietà dell’ex assessore comunale Giuseppe Passarino, posteggiata in piazza Statuto. Rimaste danneggiate anche altre due vetture che erano parcheggiate accanto. E nel giro di una notte, numerosi atti vandalici incendiari in città: i citofoni dei condomini in via Pietro Micca, corso Dante e Via Marello; cassonetti dei rifiuti in via Verdi, la tenda di una terrazza in via Parini e un contatore del gas.