Cgil: “Rapina al Penny Market, serve una guardia giurata”

Cronaca

Venerdì, 30 Maggio 2014 09:44

Cgil: “Rapina al Penny Market, serve una guardia giurata”

Una guardia giurata per garantire una maggiore sicurezza, soprattutto all’orario di chiusura. E’ quello che chiedono, attraverso la Filcams Cgil di Lucca, i lavoratori del Penny Market di Pontetetto, dopo che ieri sera (29 maggio) una commessa che ha tentato di bloccare un rapinatore è stata ferita con un colpo di fucile (Articolo e foto). “La Filcams Cgil di Lucca – sottolinea Umberto Marchi – vuole esprimere sincera e profonda solidarietà alla lavoratrice del Penny Market di Pontetetto che ieri ha cercato di fermare un rapinatore nel negozio dove lavora, nella speranza si possa rimettere quanto prima e possa tornare in famiglia all’affetto dei suoi cari. È un gesto inaudito – afferma Marchi neo segretario della Filcams -, nessuno si sarebbe atteso una reazione così spropositata del bandito, ma forse i momenti duri che stiamo passando, il crollo economico, il lavoro che manca, aprono a fatti sempre più allarmanti”.

“Un bandito isolato – aggiunge – che non esita a sparare alla commessa appena rapinata, non poteva che creare paura e sconcerto ai dipendenti del negozio, ma anche a tutti gli altri dipendenti che lavorano in supermarket, è comprensibile che i lavoratori abbiano paura, pochi giorni fa sempre a Pontetetto, il furto di una cassaforte, nel settembre scorso, una rapina alla Conad di Altopascio e la paura sta prendendo il sopravento. I lavoratori chiedono sia messa una guardia giurata, spesso si trovano in pochi per la chiusura e la paura prevale: avere una guardia sicuramente mette un minimo di sicurezza al personale, li farebbe sentire più tranquilli e così il cliente. Chiediamo – afferma Marchi -, che il Penny investa un minimo per la sicurezza del personale e magari che qualche delle forse dell’ordine passi più spesso nei piazzali di questi grandi negozi. Ma non deve essere l’unico a investire sulla sicurezza, tutti questi centri, grandi e piccoli devono farlo a salvaguardia del proprio personale e clientela, tutta la grande distribuzione non è immune a quanto accaduto ieri al Penny. Non sarebbe male – afferma Marchi -, fosse installato un sistema di antirapina collegato con la vigilanza privata o le forze dell’ordine, non ci risulta sia esistente nei negozi della grande distribuzione e che insieme la guardia giurata, potrebbe riuscire a garantire un po’ più di sicurezza e incolumità del personale dipendente. Per pochi soldi – conclude Marchi -, un balordo, non crediamo sia un professionista, poteva troncare una vita, non si deve reagire, vogliamo dirlo con tutta la nostra forza, possiamo capire il gesto ma non dobbiamo assolutamente reagire, utilizzare la calma e fornire cosa viene richiesto, reazioni inaspettate potrebbero far scattare molle assurde nella testa di questi delinquenti”.

http://www.luccaindiretta.it/2011-08-07-02-51-49/item/27656-cgil-rapina-al-penny-market-serve-una-guardia-giurata.html

Cgil: “Rapina al Penny Market, serve una guardia giurata”ultima modifica: 2014-05-31T11:00:41+02:00da sagittario290