Cronaca
martedì 6 maggio 2014 – 12:26
Aversa, metrò senza vigilantes: anticipata la chiusura tra le proteste dei cittadini
di Ignazio Riccio
AVERSA – «L’altra sera sono rimasta da sola ad Aversa alla ricerca di un passaggio o di un taxi per ritornare a casa. Tutto ciò perché un’addetta della stazione della metropolitana mi aveva assicurato che l’ultima corsa per Piscinola ci sarebbe stata alle ore 22,38. Giunta alla fermata di Aversa Centro alle ore 22,20 l’ho trovata chiusa, con i cancelli sbarrati». Vanessa Renato, di Calvizzano, frequenta la città di Aversa, dove ha parenti e amici, ma non si era mai trovata in una situazione di disagio come quella di pochi giorni fa. «Mi sono sentita persa – continua la ragazza – in una zona dove per fortuna c’è sempre qualche passante. Mi domando come avrei fatto se mi si fosse scaricato il cellulare, o se con me ci fosse stato un bambino, dato che non ci sono mezzi pubblici oltre la metropolitana». Quello di Vanessa Renato non è l’unico caso di utenti che hanno trovato chiuse le stazioni della tratta della metro Aversa-Piscinola prima dell’orario stabilito.
«A noi – dice Giuseppina Nacarlo, di Villaricca – è capitato spesso. Qualche sera fa eravamo in dieci. Arrivati a Piscinola, alla ore 21,50, provenienti dalla stazione di Toledo, abbiamo trovato la fermata Nordest chiusa e senza sorveglianza, anche se dal sito l’ultima corsa era prevista alle 22,20».
Quello dell’abolizione del servizio esterno di guardiania, comunque, è l’ultimo problema che si aggiunge ai tanti di cui soffre la tratta della metropolitana Aversa-Piscinola. Gli operatori di stazione, secondo le nuove direttive impartite dall’Ente autonomo del Volturno, dovrebbero svolgere anche le mansioni finora destinate alle guardie giurate, in particolare il controllo della sicurezza e l’apertura e chiusura delle porte delle stazioni.
«Come noi sosteniamo da tempo – affermano i lavoratori – l’azienda Eav non ha applicato la legge Maroni, che tiene separate le mansioni in tema di sicurezza e guardiania. Gli operatori di stazione non sono formati per fungere anche da guardie giurate e si potrebbero creare ulteriori problemi. Dopo i disagi delle ultime settimane e la presa di posizione della Prefettura di Napoli, che ha accolto le nostre istanze, ci auguriamo che l’Eav possa ripristinare il servizio esterno di guardiania».