Cronaca
17 Marzo 2014
Sorpresi con una pistola clandestina, due 20enni in manette
Una pistola “clandestina” è costata questa notte l’arresto per due ragazzi 20enni, sorpresi con l’arma alla periferia di Piacenza. Fondamentale la collaborazione tra guardie giurate e polizia, che ha permesso di bloccare tempestivamente la coppia di giovani, entrambi albanesi: il fatto è accaduto poco dopo le due, quando una pattuglia di Metronotte Piacenza, nel corso di un servizio di controllo in via Contestabili, nella zona del cimitero cittadino, ha notato una persona aggirarsi con fare sospetto vicino a una cabina elettrica, propio davanti ad un’azienda.
Movimenti che hanno insospettito la guardia giurata, anche in considerazione del fatto che nella zona si erano verificati negli ultimi giorni alcuni furti. Controllando i movimenti dello sconosciuto, il vigilante si è accorto che con lui vi era una seconda persona; i due provavano a nascondere qualcosa, provocando l’intervento della guardia giurata che immediatamente avvertiva le forze dell’ordine.
Sul posto interveniva la polizia, che recuperava a terra una pistola semiautomatica Tokarev, calibro 7,65, con sei cartucce (nelle foto). L’arma, di produzione russa, è risultata clandestina: nel corso degli accertamenti sono stati trovati anche poco più di due grammi e mezzo di cocaina. Per i due stranieri sono scattate così le manette per il possesso illegale dell’arma.