Sicurezza
Venerdì 7 Marzo 2014
A Porto San Giorgio la sicurezza ai privati
Vesprini: “L’escalation della criminalità però non si verifica solo qui”
PORTO SAN GIORGIO – Vigilanza privata attiva già da giugno. La notte da incubo per il commercio sangiorgese, quella di martedì, con tre negozi e l’autoparco comunale depredati dai ladri, ha impresso un affondo nei progetti dell’assessore alla sicurezza Valerio Vesprini.
“Punto ad attivare la vigilanza privata entro giugno” afferma Vesprini. Da settimane, infatti, il delegato alla sicurezza sta sviluppando l’idea di dotare la città di vigilante che pattuglino gli angoli e i quartieri più a rischio criminalità e, allo stesso tempo, fungano da deterrente per schiamazzi notturni e atti vandalici in prossimità dei locali pubblici.
Ma a sentir parlare Vesprini, e a spulciare anche tra le disposizioni governative, quella della vigilanza privata, al di là di interventi di potenziamento della videosorveglianza (su cui però l’amministrazione Loira non ha mai puntato) sembra essere l’ultima, e forse l’unica, cartuccia rimasta al Comune: “L’escalation della criminalità non è solo sangiorgese. Tutto il territorio, in particolar modo la costa, la subisce – fa sapere Vesprini – una delle cause è sicuramente la depressione economica di questo preciso momento storico. Le forze dell’ordine pattugliano assiduamente la città e di questo non possiamo non ringraziarle. E se da una parte a noi amministratori locali ci viene chiesto di collaborare fattivamente nel potenziamento della sicurezza, dall’altra lo Stato non ci consente di assumere ulteriori agenti della Municipale”.