Bronx Nuovo Salario, i residenti pagano per avere i vigilantes

Cronaca

Giovedì 27 Marzo 2014 – 08:21

Bronx Nuovo Salario, i residenti pagano per avere i vigilantes

Si fanno scortare quando tornano a casa o entrano in garage. In quei pochi minuti di attesa davanti al portone dove, complice il buio, può succedere davvero di tutto. Donne sole che hanno paura di rapine e borseggi. Cittadini stanchi di appartamenti svaligiati e automobili scassinate, che negli ultimi tempi hanno deciso di affidarsi alla vigilanza privata per contrastare furti e rapine. Stanchi di essere nel mirino di ladri e delinquenti da qualche tempo vivono così, i residenti di via Comano, a Nuovo Salario. E così novantasei famiglie, che abitano in un elegante complesso immerso nel verde, hanno deciso di autotassarsi per sentirsi «più sicuri». «Non se ne poteva proprio più – raccontano – abbiamo iniziato a pagarci i vigilantes prima solo due mesi d’estate e ora tutto l’anno. Era un continuo di furti nelle case, nei garage. Abbiamo detto basta e così dalla sera alla mattina abbiamo vigilantes con i cani a farci dormire sonno più tranquilli». Altri residenti, sempre nella stessa zona, stanno pensando a questa soluzione. «Nel mio palazzo – racconta Benedetta, residente in via Suvereto – abbiamo subito vari furti. Stiamo prendendo in considerazione anche noi l’idea di pagare un vigilantes notturno. Stessa cosa stanno pensando di fare alcuni residenti di piazza Vinci». Le guardie armate, le ronde notturne non sono però solo una prerogativa degli abitanti del Nuovo Salario. In molti altri quartieri della città, infatti come Parioli, Camilluccia, Fleming o Vigna Clara, i residenti hanno deciso da tempo di sentirsi più sicuri così. «Certo è assurdo – si sfoga Roberto Cardi – pagare per la nostra sicurezza. Ma che dobbiamo fare? La situazione è invivibile».

SOS A PECORARO

«In questi mesi abbiamo raccolto firme, documenti, foto e denunce – racconta il capogruppo Ncd nel III Municipio, Cristiano Bonelli – Ma anche un elenco dei furti negli appartamenti e nelle scuole, degli insediamenti abusivi, e dei furti di tombini e rame. Un dossier completo che abbiamo consegnato nelle mani del Prefetto Pecoraro insieme ai consiglieri De Napoli, Petrella, Bartolomeo e al campogruppo Ncd in Campidoglio Sveva Belviso, che ha fatto una interrogazione sulla questione». «Casi come quelli di Nuovo Salario non sono gli unici in questo quadrante della città – continua Bonelli – Anche a Talenti, in particolare a Porta di Roma e Cinquina sono stati bersagliati dai furti».

http://www.ilmessaggero.it/ROMA/CRONACA/bronx_salario_
vigilantes_furti/notizie/596386.shtml

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