Cronaca
18/02/2014 – 07:11
Palermo, in manette la banda delle rapine hi-tech
Arrestate tre persone, due uomini e una donna, che grazie a dei dispositivi elettronici riuscivano a eludere i sistemi anti-taccheggio trafugando tablet, prodotti informatici e giochi per console
Nel corso di un’operazione congiunta, polizia e carabinieri hanno arrestato tre persone a Palermo. La banda, formata da due uomini dell’Est Europa e una donna di Cefalù, era specializzata nei furti di materiale hi-tech presso i centri commerciali.
Grazie a dei dispositivi per eludere il sistema di antitaccheggio inseriti nelle borse o nelle giacche riuscivano a prelevare tablet, smartphone o giochi per console senza essere visti.
Nel corso dell’ultimo colpo al centro Euronics di via Pietro Nenni, però, i tre hanno attirato l’attenzione degli addetti alla vigilanza e di alcuni commessi che, una volta avvisato il direttore del negozio, hanno chiamato polizia e carabinieri.
Un vigilante, intanto, si è accorto che uno dei due giovani oltrepassava le barriere anti taccheggio, facendo scattare l’allarme. Dopo avergli intimato di fermarsi per effettuare un controllo, quest’ultimo pur di liberarsi, si è scagliato contro il vigilante dandosi alla fuga. Rincorso e raggiunto, dopo una breve colluttazione, è stato riportato all’interno dell’esercizio commerciale.
Controllato lo zaino del’uomo, all’interno sono stati trovati, oltre al solito dispositivo artigianale per eludere il sistema anti-taccheggio, anche un tablet ed un e-book per un valore complessivo di circa 330 euro, entrambi ancora muniti di placca tipo “ragno”.
I due complici che nel frattempo avevano cercato di confondersi tra i clienti, sono stati accompagnati negli uffici ed identificati. Si tratta di Livia Provenza, 28 anni di Cefalù, Segei Begatski, 36 anni originario della Lituania, e Ivan Vasilov, 31enne rumeno.
Giunti sul posto, polizia e carabinieri hanno perquisito l’auto della donna, trovando il bagagliaio pieno di materiale elettronico ancora imballato, per un valore di circa 1.500 euro, generi alimentari e diversi capi di abbigliamento.
A seguito dell’inventario, al direttore del Centro Euronics venivano restituita parte della refurtiva, mentre la restante si è scoperta essere stata trafugata dal centro Expert Pistone poco distante.
I tre malviventi, accompagnati presso il la caserma di San Filippo Neri, sono stati tratti in arresto per furto aggravato e ricettazione in concorso.
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