Ruba 50mila euro e si dà alle spese pazze

Cronaca

25 gennaio 2014

Ruba 50mila euro e si dà alle spese pazze

Denunciato contabile di una società di vigilanza. Dopo aver prelevato illecitamente la somma ha comprato un’auto usata, oggetti di elettronica, ha fatto la spesa e pagato le bollette. La Squadra mobile ha recuperato la somma non ancora spesa: 30mila euro

Ha derubato di 50mila euro la società per cui lavorava e nel giro di quattro giorni ne aveva già spesi circa 18mila comprando un po’ di tutto, dal pc all’auto usata. La perquisizione effettuata dagli ispettori della Squadra mobile, alla fine, ha consentito di recuperare una buona parte del bottino, circa 30mila euro. L’uomo è stato denunciato. La vicenda è nata lunedì scorso, quando è stato denunciato uno strano furto di denaro contante all’interno di una società che fornisce servizi integrati alle imprese, con una specializzazione in sicurezza e vigilanza. Una somma cospicua, 50.000 euro, era stata trafugata in circostanze sospette tanto da ingenerare dubbi su un contabile appena assunto colto dalle telecamere di sorveglianza mentre andava a rovistare in un armadio blindato, dove i soldi erano custoditi approfittando dell’assenza momentanea del responsabile. La ditta in questione si occupa della raccolta e della distribuzione di ingenti somme di denaro provenienti dagli incassi della clientela formata prevalentemente da filiali bancarie, uffici postali e supermercati. Il denaro opportunamente sigillato e controllato giunge nella “sala conta” dove sotto stretta registrazione gli impiegati lo contano e poi, sotto forma di mazzette di vario taglio, lo conservano all’interno di appositi armadi chiusi a chiave.

Le indagini, alle quali hanno collaborato i responsabili della ditta (utili sono state le immagini di videosorveglianza), hanno effettivamente permesso di concentrare tutti i sospetti su T.S., 24enne originario di Napoli, che dopo aver rovistato nell’armadio aveva poco dopo simulato un malore per andare subito a casa. Visionando con attenzione le immagini, infatti, si è potuto notare, verso le ore 13, che l’indagato, approfittando dell’assenza momentanea dei colleghi, prelevava dalla sua postazione un cutter e si avvicinava agli armadi dove erano custodite le mazzette di denaro, cosa a lui assolutamente preclusa. Aveva poi aperto l’armadio blindato e vi aveva infilato le mani. Verso il tardo pomeriggio, per non essere presente al momento della conta finale, momento in cui sarebbe emerso l’errore, aveva riferito di sentirsi male e aveva ottenuto l’autorizzazione ad andarsene. Il giorno successivo aveva chiamato l’azienda comunicando che avrebbe fruito di un altro periodo di malattia.

Il comportamento anomalo dell’indagato ha permesso alla Squadra mobile, diretta dal commissario Andrea Crucianelli, di chiedere ed ottenere un decreto di perquisizione domiciliare urgente a suo carico presso la sua abitazione di Ferrara all’interno della quale è statoa ritrovata parte del malloppo, ossia poco più di 30.000 euro. L’uomo ha subito ammesso le proprie colpe collaborando con gli inquirenti per ricostruire la spendita del denaro mancante. Una buona parte era stata spesa per comprare un’auto usata a Napoli, altri soldi erano stati destinati al pagamento di bollette, un migliaio di euro era stato versato sul conto corrente dell’autore del furto, poi altre uscite per l’affitto, la spesa alimentare e per articoli un po’ meno necessari come pc, sigarette, macchina fotografica e vestiti. Il denaro ritrovato è stato già restituito agli aventi diritto.

http://lanuovaferrara.gelocal.it/cronaca/2014/01/25/news/ruba-50mila-euro-e-si-da-alle-spese-pazze-1.8537171

Ruba 50mila euro e si dà alle spese pazzeultima modifica: 2014-01-26T11:30:41+01:00da sagittario290