Cronaca
28-11-2013
Assalti con kalashnikov ai portavalori: nuova udienza al processo all’ultimo presunto componente della banda
L’uomo, in aula, ha rigettato ogni accusa
NOVARA – E’ stato aggiornato al 21 gennaio, in Tribunale a Novara, il processo a carico di Rocco Ceravolo, 57 anni, autotrasportatore milanese, che, per l’accusa, sarebbe uno dei componenti della banda che, armata di kalashnikov, si era resa protagonista di alcuni assalti a furgoni portavalori tra Piemonte e Lombardia tra il 2002 e il 2006. Gli altri componenti sono stati già giudicati in passato.
Un’indagine che, il 6 dicembre 2006, portò, nel Milanese, all’arresto di 9 persone. All’inchiesta avevano lavorato le Squadre mobili di Novara, Milano e Lodi. Un’operazione che si chiuse poi nel 2009 con 16 ordinanze di custodia cautelare in carcere.
A portare l’uomo alla sbarra alcuni contatti telefonici con alcuni degli imputati, tra cui Salvatore Valuto Sciara (ritrovato morto nel baule dell’auto che usava per spostarsi dalla Sicilia a Milano e che era rimasto ferito nell’assalto fallito in via Vanvitelli a Novara) e Maurizio Magistrelli, ritenuto il capo dell’organizzazione. Martedì, in aula, l’uomo ha rigettato ogni accusa, pur ammettendo di aver conosciuto Magistrelli 30 anni fa. «Poi ognuno s’è fatto la sua famiglia. Ci incontravamo raramente. Anche degli altri imputati non conosco quasi nessuno».
Monica Curino