Allarme di una guardia giurata: colpi a Vialba

04 novembre 2013

QUARTO OGGIARO – LA RICOSTRUZIONE DEGLI INQUIRENTI

Vie, orari, telecamere: la fuga del killer
Allarme di una guardia giurata: colpi a Vialba

Il confronto con gli spostamenti del sospettato. E domenica pomeriggio paura per «nuovi spari»

14569770-khQH-U43000827151286R6H-180x140@Corriere-Web-Milano.jpgIl rumore di sei-otto colpi di pistola, nel racconto di una guardia giurata di passaggio che chiama i carabinieri localizzando a orecchio la zona di provenienza delle presunte esplosioni, echeggia intorno alle cinque e mezza del pomeriggio. Echeggia ancora al confine tra Milano e Novate Milanese. Proprio nella zona di via Vialba fra i campi e i boschi dell’uccisione domenica scorsa di Emanuele Tatone e Paolo Simone, l’agguato che ha segnato l’inizio della faida di Quarto Oggiaro. I controlli dei carabinieri hanno escluso nuovi cadaveri. Falso allarme, pare. Ma il mistero resta. E si aggiunge agli altri.

Per quel doppio delitto e per quello di mercoledì costato la vita al boss Pasquale Tatone, i poliziotti cercano un uomo solo. E l’avrebbero già trovato, peraltro da subito, un siciliano con un lungo passato in galera dopo aver lavorato per la malavita. Avrebbero perché mancano prove e ci sono solo le testimonianze di due persone, che fanno riferimento a particolari (per esempio la non linearità del camminare) che ben si sposano con una caratteristica fisica del sospettato. Per questo le indagini adesso puntano a «sovrapporre» le tracce lasciate dal killer e la «pista» del siciliano. Per cercare conferme o per escludere definitivamente ogni suo coinvolgimento.

Ci sono i filmati delle telecamere. Due sono collocate all’inizio di via Pascarella e potrebbero aver ripreso i momenti precedenti l’agguato. Nei file analizzati dalla polizia si vede l’omicida in sella a uno scooter grigio e di 125 di cilindrata. Lo stesso mezzo recuperato poco oltre, in via Buzzati. Ieri gli investigatori hanno acquisito e controllato nuovi filmati. Ci si muove per cerchi concentrici di 500 metri: da via Pascarella angolo Trilussa fino ai lembi estremi del quartiere.

Le immagini finora disponibili non sono nitide. Ma è stato possibile fissare con certezza l’ora dell’agguato. Un dettaglio importante perché se il killer era solo (come sembrerebbe) ha avuto pochi minuti per sbarazzarsi dello scooter, del fucile, dei vestiti e rientrare a casa, senza essere visto, prima di un eventuale controllo. La fretta potrebbe essergli costata più di un errore.

http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/13_novembre_04/vie-orari-telecamere-fuga-killer-allarme-una-guardia-giurata-colpi-vialba-d1461b62-4554-11e3-9115-48b024bd67ed.shtml

Allarme di una guardia giurata: colpi a Vialbaultima modifica: 2013-11-05T11:00:00+01:00da sagittario290