Cronaca
01 ottobre 2013
Portavalori assaltato da due rapinatori Bottino di 50mila euro
Colpo alla Banca della Campania di Nocera Superiore Il vigilante nella fuga ha lasciato due sacchi di denaro
Rapinatori in azione alla Banca della Campania di Nocera Superiore: 50mila euro sottratti a un portavalori che aveva appena prelevato il contante dalla filiale dell’istituto bancario nei pressi del Municipio. Il colpo è stato messo a segno da due malviventi ieri pomeriggio, a pochi minuti dalla chiusura della banca: a volto coperto, hanno atteso in sella a una moto di grossa cilindrata l’uscita dai locali dell’istituto di credito di un vigilante che era andato a prelevare il denaro.
All’esterno l’agente dell’agenzia di sicurezza privata era atteso da due colleghi a bordo di un furgone portavalori. I due malviventi ne hanno aspettato l’uscita con grande tranquillità poi l’hanno affrontato armati impaurendolo: il vigilante è scappato verso i colleghi cercando aiuto, ma nel farlo ha lasciato cadere a terra due sacchi di denaro nei quali c’erano appunto circa cinquantamila euro: soldi che sono stati naturalmente raccolti dai due rapinatori poi fuggiti in sella alla moto facendo perdere in fretta le loro tracce.
In pochi minuti la strada principale della città si è riempita di curiosi e dei carabinieri della compagnia di Nocera Inferiore che hanno avviato le indagini sull’accaduto. Dopo aver raccolto alcune testimonianze ed aver messo insieme tutti gli indizi utili, i militari dell’Arma hanno istituito posti di blocco in tutto il comprensorio dell’Agro nocerino sarnese e inoltre cercato di tenere sotto controllo anche i caselli autostradali di Nocera Inferiore e Cava de’ Tirreni. In poco tempo è anche andata in tilt la circolazione veicolare sulla Statale 18 per le ricerche dei due rapinatori in moto.
I carabinieri hanno anche ascoltato il racconto del vigilante che nel tentativo di sfuggire ai rapinatori ha lasciato cadere a terra i due sacchi di denaro. Per tutta la notte è proseguita la caccia ai malviventi e non viene trascurata alcuna pista: le modalità del colpo e la sicurezza mostrata dai due rapinatori, lasciano pensare a professionisti del settore, magari legati a clan dell’area napoletana, ma non si esclude anche un coinvolgimento di ladri della provincia salernitana. Nel frattempo vengono esaminati anche i filmati delle telecamere della videosorveglianza dell’istituto di credito, anche se il volto coperto dei due rapinatori offre poche chances di cogliere dettagli dalle riprese.
Il colpo alla Banca della Campania ripropone il problema della sicurezza nel comprensorio dell’Agro e riaccende l’allarme per le azioni della piccola e grande criminalità.
Gerardo Vicidomini