Padova, ancora un agguato in via San Fermo: tentata rapina…

Cronaca

20 ottobre 2013

Padova, ancora un agguato in via San Fermo: tentata rapina al gioielliere

Il titolare di Tempus, chiuso il negozio, si è visto braccato: è riuscito a salvarsi ma sale la paura nel cuore chic di Padova

padova.jpgPADOVA. Hanno atteso che uscisse dal negozio e hanno aspettato anche che bevesse lo spritz al bar Baessato. Elvio Piva, 53 anni, titolare del negozio Tempus di via San Fermo, è stato assalito dai banditi mentre stava salendo in auto. Volevano l’orologio che aveva al polso o forse la valigetta. Lui è fuggito, i due malviventi l’hanno inseguito prendendo a bastonate i finestrini della sua Bmw. Alla fine è riuscito a salvarsi lasciando la vettura in mezzo alla strada e rifugiandosi all’interno di un bar.

È successo l’altra sera verso le 20 tra via San Fermo, via Risorgimento e largo Europa: nel cuore del centro storico. Dopo una rapina e due spaccate, un nuovo preoccupante episodio nel salotto buono della città: la via del lusso si sta rivelando più vulnerabile di quel che si pensava.

Il commerciante ha chiuso i battenti verso le 19.30 e si è fermato al bar Baessato di largo Europa a bere un aperitivo. Il tempo di salutare un amico e di salire a bordo dell’auto parcheggiata in via Risorgimento, ed è stato raggiunto alle spalle da un individuo con il casco in testa. Elvio Piva ha compreso al volo il pericolo e con uno scatto è riuscito a chiudersi all’interno dell’abitacolo, partendo a razzo con la sua Bmw al punto da far cadere a terra il malvivente. Ma i due balordi non si sono persi d’animo. L’hanno inseguito con lo scooter e quando l’auto è stata costretta a fermarsi in mezzo al traffico di via Risorgimento, hanno provato a sfondare il finestrino posteriore dell’auto con un bastone.

«Ero bloccato in mezzo al traffico e quei due rapinatori stavano provando a mandare il frantumi il finestrino della mia auto» racconta Piva ancora scosso, «così ho agito d’istinto. Sono sceso dalla vettura e mi sono rifugiato in un bar implorando i presenti di telefonare al 113». A quel punto i rapinatori hanno capito che non c’era più nulla da fare e sono spariti nel nulla.

Il primo intervento sul posto è stato affidato alla squadra Volante della questura. I poliziotti, coordinati dal commissario capo Valeria Pace, hanno raccolto le prime informazioni dando il via alle ricerche nel centro cittadino. L’indagine ora è nella mani della Mobile. Non è chiaro se i due avessero puntato all’orologio Rolex che Piva aveva al polso o se invece volessero rubare la valigetta che teneva in auto, pensando che fosse l’incasso della giornata.

Preoccupa ciò che è successo ma preoccupa anche la situazione in via San Fermo, dove negli ultimi mesi è stata registrata una escalation di furti: lo scorso mese di maggio da D&G, l’altro ieri da Pavin Elements.

«La situazione in via San Fermo è notevolmente peggiorata con la chiusura del negozio Cartier e con la cessata attività del bar» rileva Elvio Piva. «Grazie al bar c’era un continuo passaggio di gente e per via di Cartier c’erano le guardie giurate sempre presenti. Dal punto di vista della sicurezza siamo preoccupati anche se la polizia fa il possibile».

http://mattinopadova.gelocal.it/cronaca/2013/10/20/news/padova-ancora-un-agguato-in-via-san-fermo-tentata-rapina-al-gioielliere-1.7958953

Padova, ancora un agguato in via San Fermo: tentata rapina…ultima modifica: 2013-10-21T11:00:00+02:00da sagittario290