Guardie Giurate Online

«Chi subentra negli appalti assuma anche i lavoratori»

Cronaca

19 ottobre 2013

PROTESTA E SLOGAN IN PIAZZA

«Chi subentra negli appalti assuma anche i lavoratori»

Chi “soffia” gli appalti a Compiano ne assuma anche i dipendenti. Un tavolo coordinato dalla prefettura con le società di trasporto e custodia valori per valutare la situazione dell’intero comparto e fare in modo che le aziende che hanno ereditato gli appalti Compiano riassumano i dipendenti Nes, destinati alla cassa integrazione. È quello che hanno chiesto e ottenuto i lavoratori che stanno pagando le conseguenze dello scandalo Compiano, che ieri mattina hanno allestito un presidio in Piazza Dei Signori prima dell’incontro con il viceprefetto vicario Pietro Signoriello.

Un clima rovente quello che si respirava ieri mattina, al grido “I ladri non siamo noi, Compiano vendi le tue auto e restituisci i nostri soldi”. Gli stipendi a Treviso sono arrivati, ma non in tutta Italia: a Trieste, Genova e Gorizia mancano ancora. Il caso Nes pone sul piatto due questioni: quella occupazionale, che vede da un lato la necessità del rapido ricorso alla cassa integrazione straordinaria (cruciale l’incontro con il ministero del Lavoro di lunedì), e dall’altro il passaggio dei dipendenti di Nes ai gruppi concorrenti, Battistolli, Civis e Mondialpol. Poi una questione che potrebbe trasformarsi in un problema di ordine pubblico: quella di almeno 400 persone regolarmente armate ma senza un lavoro. I rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil hanno chiesto al prefetto di promuovere un tavolo per agevolare il passaggio, più rapido possibile, di almeno una parte dei lavoratori Nes nelle altre società. «Abbiamo poi ribadito la necessità dell’istituzione di un albo delle guardie giurate, da cui chi assume deve attingere», afferma il funzionario della Filcams Cgil, Danilo Maggiore. Massima la disponibilità del viceprefetto vicario Pietro Singoriello, che già dalla prossima settimana inizierà a convocare gli istituti di vigilanza: «Attiveremo prima dei colloqui con i singoli amministratori, poi li riuniremo in un tavolo comune. Non possiamo però sospendere le licenze per nuove guardie giurate: in questo senso c’è piena libertà di chi assume, anche se attraverso i tavoli tecnici pensiamo di poter trovare degli accordi favorevoli». «Ora la prefettura di Venezia ha demandato la decisione sulla licenza al Ministero competente», commenta Edoardo Dorella, Cisl, «importante è raggiungere l’accordo al ministero del Lavoro prima di eventuali dichiarazioni di fallimento». Tra i lavoratori cresce la rabbia. «La colpa è di chi doveva fare i controlli e non li ha fatti soprattutto Banca d’Italia». Ma, oltre alle guardie, viene sottolineato il problema degli amministrativi. «L’80% dei colletti bianchi sono donne», dice Nadia Carniato, Cgil, «per loro difficile il reinserimento: ci vogliono corsi di riqualificazione».

Serena Gasparoni

http://tribunatreviso.gelocal.it/cronaca/2013/10/19/news/chi-subentra-negli-appalti-assuma-anche-i-lavoratori-1.7957240

«Chi subentra negli appalti assuma anche i lavoratori»ultima modifica: 2013-10-20T11:45:00+02:00da