Cronaca
21 agosto 2013
“Mi perseguita salvatemi”
L’appello di una guardia giurata vittima di uno straniero
di GIULIO PANZANI
Quella che però sembrava essere una storia conclusa, tuttavia è proseguita perché il georgiano, da allora, sembra aver messo in atto una vera e propria persecuzione ai danni di C.G. Anche di recente. Il vigilante racconta adesso di averlo denunciato più volte per stalking e non solo per questo. L’immigrato, come si legge negli atti inviati alla procura, si è di nuovo recato a casa del presunto amante della moglie, che nel frattempo ha licenziato la donna per evitare ogni equivoco, minacciandolo ancora. “Anche in questo caso sono intervenuti i carabinieri – racconta adesso C.G., spaventato – ed è scattata la denuncia. Ma senza conseguenze perché il mio persecutore ha continuato a cercarmi, inseguendomi anche per strada, finché a luglio non mi ha fatto cadere a terra. Sono finito al pronto soccorso. Ma vivo nella paura che possa far del male a me e ai miei tre bambini con i quali vivo dopo la separazione da mia moglie.
E’ già accaduto una volta, e da allora mio figlio non si è più ripreso: ha disturbi del comportamento, dorme male, non è tranquillo quando resta in casa da solo”. C.G si rifà a svariati episodi di cronaca nei quali le vittime avevano più volte denunciato alle autorità d’essere state minacciate. “Situazioni che spesso non sono state prese nella dovuta considerazione e sono finite male. Cosa devo fare perché la magistratura almeno allontani chi perseguita me e la mia famiglia impedendogli di avvicinarmi e minacciarmi? Devo essere aggredito, ferito o forse anche ucciso?”. Anche la moglie, C.B, 39 anni, ha denunciato il marito per le percosse e le minacce dovute alla falsa convinzione che lo tradisca. “Siamo in cinque a rischio: io, i miei tre bambini e lei, vittima senza colpa delle convinzioni assurde di quest’uomo che quando beve, cosa che pare accada di sovente, perde la ragione. Chiediamo solo di poter vivere tranquillamente, E che si prendano provvedimenti, prima che possa accadere il peggio”.
http://www.lanazione.it/empoli/cronaca/2013/08/21/937445-perseguita-salvatemi.shtml