Cronaca
12 luglio 2013
Baby gang e abusivi sui bus arrivano le guardie giurate
Crolla la vendita di biglietti ma i mezzi sono sempre pieni e si moltiplicano le aggressioni: i vigilantes scorteranno i controllori per evitare gli episodi di violenza e proteggeranno gli autisti
di FRANCESCO PETRUZZELLI
Stop ai furbetti del biglietto e alle aggressioni ai danni di autisti e controllori. L’Amtab di Bari corre ai ripari per fermare l’evasione e l’escalation di violenze contro il personale. Sarà un istituto di vigilanza privata a scortare gli uomini dell’azienda di trasporto urbano a bordo dei bus o comunque sulle linee più calde. L’idea balena da mesi nella testa del cda e potrebbe concretizzarsi già da settembre con la riapertura delle scuole e con la ripresa di molte attività lavorative dopo la pausa estiva.
Più volte il personale di bordo ha denunciato lo stato di insicurezza nel quale è costretto a lavorare invocando persino il riconoscimento dello stato di pubblici ufficiali per arginare la violenza di baby gang e di viaggiatori non in regola alquanto irrequieti.
Il progetto è stato illustrato dal presidente Tobia Binetti e dal nuovo direttore generale Aldo De Robertis, durante l’audizione in commissione consiliare Aziende, convocata d’urgenza per approfondire la cronica mancanza di autisti durante le ferie estive e che sta creando non pochi disagi ai passeggeri tra ritardi e corse cancellate a sorpresa.
“L’iniziativa – spiega Binetti – è stata sperimentata in altre città italiane e questa volta potrebbe essere il turno di Bari. I vigilanti non avranno ovviamente poteri sanzionatori, ma affiancheranno il personale, dall’autista al controllore, che si imbatte in passeggeri sprovvisti di biglietto e che si lasciano andare a reazioni alquanto vibranti e spesso esagerate. La presenza di personale specializzato in questo tipo di servizio può essere un buon deterrente per contrastare comportamenti non civili e il mancato pagamento del titolo di viaggio”.
L’azienda è partita da un dato di qualche settimana fa secondo il quale c’è un calo del 15% nell’acquisto dei biglietti ordinari da un euro e validi 75 minuti. Un trend alquanto anomalo e dietro il quale potrebbe nascondersi il contestuale aumento dei portoghesi visto che in tempi di crisi i bus anche d’estate continuano a essere presi d’assalto. Un fenomeno che non si era mai verificato negli anni passati quando i mezzi, complice la fine della scuola e delle lezioni universitari, viaggiavano semivuoti.
Il bando per l’affidamento del servizio di vigilanza potrebbe essere finanziato proprio dalle multe elevate ai passeggeri senza biglietto. “Sarebbe un’ottima fonte – spiega Binetti – ma dobbiamo prima ragionare con il cda e con i sindacati. Nelle pieghe del bilancio potremmo reperire le risorse necessarie e che non incidono minimamente sui limiti di spesa che abbiamo invece per il personale”. In questi giorni sarà pubblicato anche il nuovo bando da 580mila euro per l’appalto di pulizia: la ditta individuata dovrà solo occuparsi del lavaggio dei mezzi mentre il rifornimento del carburante sarà gestito direttamente da 3 unità aziendali. Uno spacchettamento di mansioni dettato da ragioni di sicurezza dopo la scoperta nei mesi scorsi di un dipendente di una ditta esterna che assieme a un complice aveva rubato 63 litri di gasolio. I due furono poi arrestati dai carabinieri. Dopo quell’episodio l’Amtab ha verificato che, rispetto al mese di gennaio, vi è stato un minor consumo di carburante pari a circa 500 litri al giorno.
http://bari.repubblica.it/cronaca/2013/07/12/news/bus-62837544/