Cronaca
Sabato 09 Marzo 2013 – 16:53
Vigilantes armati all’ingresso della Regione: è polemica
PERUGIA – I vigilantes armati, piazzati all’ingresso dei palazzi delle istiuzioni umbre dopo i tre morti del Broletto, diventano polemica.
I vigilantes sono entrati al lavoro giovedì mattina davanti al palazzo della Giunta e venerdì davanti al consiglio regionale.
A dire no è il vicepresidente dell’Aula, Andrea Lignani Marchesani: «Aver visto guardie armate all’ingresso del Consiglio non mi ha fatto una buona impressione. La presenza della protezione armata, in questo momento di forte distacco tra cittadini ed istituzioni, è un segnale che contribuisce solo ad aumentare un solco di cui purtroppo i tragici fatti del Broletto sono stati un segnale inequivocabile. Le persone che hanno dato la vita si onorano compiendo con abnegazione i rispettivi compiti, che il politico e il pubblico dipendente hanno scelto.
Mi auguro di non assistere al proliferare di scorte e metal detector. Spero che la guardia armata almeno in consiglio regionale venga al più presto dismessa».
«Sono d’accordo, sbagliata la militarizzazione del consiglio regionale», gli fa eco il consigliere regionale della Lega nord Gianluca Cirignoni.