Cronaca
30 marzo 2013
Ruba alla cava di sabbia Giovane bloccato e arrestato
BONDENO. In due avevano già caricato il bottino (costituito in gran parte da attrezzi idraulici) su un furgone, ma il tempestivo intervento prima di una guardia giurata e poco dopo dei carabinieri, ha consentito di arrestare uno dei due malviventi per furto aggravato in concorso. A finire nei guai è stato Azeddine Mangar, 27enne marocchino, residente a Bondeno. Dopo essere stato trattenuto nelle camere di sicurezza dell’Arma, Mangar è comparso ieri davanti al tribunale di Mantova (i fatti si sono svolti a Quatrelle, frazione di Felonica, nel Mantovano) che lo ha condannato a 8 mesi e 200 euro di multa. Il marocchino è poi stato rilasciato su disposizione dell’ autorità giudiziaria.
L’intervento dei carabinieri è avvenuto nelle prime ore di venerdì. Intorno alla mezzanotte una guardia giurata dell’istituto di vigilanza Civis notava un furgone Fiat Ducato sospetto parcheggiato nelle vicinanze di una cava di sabbia, in via Argine Po, a Quatrelle, e chiedeva l’intervento dei carabinieri. I militari giunti sul posto hanno subito notato segni di effrazione sulla porta di un magazzino e anche che sul furgone erano già stati caricati svariati attrezzi, per un valore di circa 15mila euro. Gli stessi carabinieri hanno trovato anche attrezzi per lo scasso, notando due persone che tentavano di fuggire a piedi. Solo uno è stato catturato.
Sono chiaramente ancora in corso serrate indagini per risalire al complice. Va anche detto che il furgone, a seguito delle verifiche dei militari, è risultato di proprietà del fratello dell’uomo arrestato, che però sarebbe stato all’oscuro di tutto.
La refurtiva, infine, è già stata riconsegnata ai legittimi proprietari.