Cronaca
mercoledì 27 marzo 2013
Faenza. Una guardia giurata perde il controllo, estrae la pistola ed aggredisce una persona
Nei giorni scorsi personale della Polizia di Stato, Commissariato di Faenza, ha proceduto alla denuncia in stato di libertà di un cittadino napoletano di anni 45, residente nel bolognese, di professione Guardia Giurata, per i reati di Minaccia Grave con l’utilizzo della pistola in dotazione, percosse e lesioni personali.
Su segnalazione di questa Centrale Operativa, personale del Commissariato interveniva in questa via Canal Grande, presso il Centro Commerciale Cappuccini, in quanto una persona, dipende del Centro Commerciale, aveva avuto un alterco con una guardia giurata, che l’aveva minacciata con l’uso della pistola in dotazione. La volante giungeva immediatamente sul posto identificando il dipendente del Centro, il quale riferiva che poco prima, mentre si trovava all’esterno dell’ingresso laterale del complesso commerciale, notava sopraggiungere un furgone della vigilanza privata, con a bordo un solo addetto, che parcheggiava il mezzo ingombrando l’uscita di sicurezza.
Il dipendente faceva notare alla Guardia Giurata la situazione, chiedendogli di spostare il mezzo, ma l’uomo, incurante della richiesta, continuava a scaricare materiale dal furgone, pronunciando, anzi “biasicando” parole in un dialetto incomprensibile alla parte lesa, per poi dirigersi all’interno del Centro Commerciale.
Dopo alcuni minuti, le due parti si incrociavano proprio in prossimità dell’ingresso del centro e la guardia giurata chiedeva al dipendente che gli fosse mostrato il divieto di parcheggio poco prima contestatogli. Il dipendente usciva per indicargli puntualmente i divieti, ma veniva aggredito verbalmente dalla guardia giurata, che continuava nel suo turpiloquio, salendo sul furgone. Il dipendente, all’ennesima frase offensiva nei suoi confronti, rispondeva a tono e decideva di rientrare al lavoro.
A quel punto, sull’ingresso del centro, il malcapitato veniva subito raggiunto e aggredito dalla guardia giurata che con impeto e forza, lo strattonava e spingeva all’interno del bagno posto nelle adiacenze. Dentro al bagno la Guardia Giurata lo spintonava al muro, prendendolo per il bavero del giubbotto e facendogli sbattere la testa contro la parete. Mentre con una mano lo bloccava, con l’altra impugnava la pistola in dotazione, estratta dalla fondina.
Le urla lanciate dalla povera vittima di questa assurda aggressione attiravano l’attenzione dei negozianti del centro commerciale che accorrevano e assistevano all’azione di forza perpetrata dalla guardia giurata che, in divisa, e in modo oltremodo violento, tratteneva per il petto la malcapitata vittima, minacciandola con la pistola in dotazione estratta dalla fondina e puntata verso il dipendente del Centro.
Una delle persone intervenute coraggiosamente e istintivamente, senza pensare alle conseguenze, si frapponeva fra i due, riuscendo così a separarli fisicamente ed intimando alla guardia giurata di andarsene. A quel punto la Guardia Giurata, probabilmente colta di sorpresa dalla reazione energica dell’intervenuto, si allontanava frettolosamente proferendo parole incomprensibili, con tono minaccioso ed inveendo e gesticolando in modo offensivo nei confronti di tutti i presenti.
Il personale della volante, allertata dalla vittima dell’aggressione, riusciva prontamente a reperire la guardia giurata e a portarlo presso questi uffici, mentre la parte offesa si vedeva costretta a recarsi presso il locale Pronto Soccorso per le cure del caso.
La Guardia Giurata, con a carico un precedente per minaccia, veniva indagato in stato di libertà e l’arma d’ordinanza, una pistola semiautomatica, cal. 9×21, completa di caricatore e proiettili, veniva posta sotto sequestro, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente del Tribunale di Ravenna.
L’Ufficio Amministrativo del Commissariato ha inoltre provveduto immediatamente al ritiro cautelativo del libretto di porto d’armi per difesa personale a guardia particolare giurata e della relativa licenza, rilasciata dalla Prefettura di Bologna, per le opportune valutazioni delle competenti autorità.
http://ravennanotizie.it/main/index.php?id_pag=23&id_blog_post=63195