Siracusa, l’urlo di disperazione di 25 ex guardie giurate

Attualità

7 Febbraio 2013

Siracusa, l’urlo di disperazione di 25 ex guardie giurate

guardia_giurata_0.jpgRiceviamo e pubblichiamo integralmente una lettera di 25 ex guardie giurate, inviata al Prefetto della Provincia di Siracusa e per conoscenza al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Direzione Generale delle relazioni industriali e dei rapporti di Lavoro. Assessorato Regionale della Famiglia delle politiche sociali e del Lavoro, Servizio Ufficio Provinciale del Lavoro di Siracusa Metronotte, CGIL Siracusa – Segretario Generale, CISL Siracusa – Segretario Generale, UIL Siracusa – Segretario Generale ed alla nostra redazione:

Illustrissimo Sig. Prefetto, siamo il gruppo di 25 ex dipendenti, che la ditta Metronotte di Siracusa tentava di collocare in Cassa Integrazione in Deroga dal 21 Maggio del 2012, nel modo seguente:

La Metronotte srl di Siracusa, convoca in sede aziendale, per più volte, le sigle sindacali di categoria, Fisascat Cisl, Uiltucs Uil e Filcams Cgil, (si allega fax cgil del 06/03/2012) per far presente la crisi aziendale che sta’ attraversando e tentare di usufruire di ammortizzatori sociali e tracciare un’unica via da percorrere.

Di seguito, la Metronotte di Siracusa chiede all’ufficio provinciale del lavoro di Siracusa l’intenzione di usufruire di ammortizzatore sociale, e nel Verbale di Esame Congiunto del 15 Maggio 2012 viene raggiunto e sottoscritto da Metronotte, Fisascat Cisl, Uiltucs Uil, non sottoscritto dalla Filcams Cgil perché assente, un verbale di accordo (Allegato alla presente) in cui si revoca la procedura di mobilità, come chiesto in un primo momento dalla Metronotte srl con nota n 4287 del 24 Aprile 2012, e si attiva la procedura per la “Cassa Integrazione In Deroga” a 25 lavoratori, con decorrenza dal 21/5/2012.

Il SULP convocava le parti, Metronotte, Fisascat Cisl, Uiltucs Uil e filcams Cgil, per giorno 16 Maggio 2012 in quando vi è la disponibilità e la presenza della Filcams Cgil, le parti, presenti, al verbale di esame congiunto, danno lettura del precedente verbale di giorno 15/5/2012 confermando il contenuto ad eccezione del Segretario della Filcams Cgil.

In data 24 Maggio 2012 La Filcams Cgil invia una nota (allegata alla presente) al direttore del Servizio Ufficio Provinciale del Lavoro di Siracusa Dott. Carmelo Dimauro, richiedendo l’annullamento dei verbali di esame congiunto sottoscritti in sede Ufficio Provinciale del Lavoro di Siracusa nei giorni 15 e 16 Maggio 2012 e il conseguente rigetto della richiesta della Metronotte di accesso agli ammortizzatori sociali in deroga.

Ad oggi non vi è notizia di nessun accoglimento da parte del SUPL di eventuale riesame, visto che, l’accordo stipulato non rientra nelle dovute procedure e/o norme di Legge, si fa notare alla Metronotte, all’ Ufficio Provinciale del Lavoro di Siracusa e alle sigle sindacali di categoria a sua eccellenza sig. Prefetto, e a chi in indirizzo, che ad oggi i 25 ex lavoratori non hanno percepito un euro di cassa integrazione e neanche se ne parla.

Acquisita la nota della Filcams Cgil, l’ufficio provinciale del lavoro di Siracusa si è bloccato e non ha espletato nessuna procedura e/o riesame per l’attivazione di un alternativo ed eventuale ammortizzatore sociale a favore di 25 famiglie oggi al lastrico.

Dopo tanto pellegrinare nei sindacati, alla Metronotte, all’ufficio provinciale del lavoro, all’Inps, facendo file interminabili e qualche volta anche trattati a pesci in faccia, prendevamo coscienza e conoscenza che ognuno degli interpellati si fa le proprie ragioni, accusandosi l’uno con l’altro, per la mancata applicazione e/o erogazione della CIG.

Ognuno rimane nelle proprie posizioni, e cioè: a) La ditta Metronotte di Siracusa, rimane ferma nella propria posizione e/o per presa posizione ribadisce di voler usufruire della Cassa Integrazione in Deroga. Oggi nello stato in cui siamo (disoccupati) invitiamo e chiediamo alla Metronotte di venirci incontro nell’alleviare il nostro malessere ed accordare quell’ammortizzatore sociale che realmente può essere concesso. b) La Filcams Cgil di Siracusa ribadisce che, l’azienda non può usufruire della CIG in Deroga, ma può usufruire della CIG Straordinaria, come previsto del D.M. n.64781 del 13/3/2012 ove rientra la categoria della vigilanza privata con più di 15 dipendenti, e che per far valere i nostri diritti ci invita a fare vertenza legale alla ditta. Come da nota Filcams Cgil del 24 Maggio 2012 (allegata alla presente), invitiamo la Filcams Cgil, ad attuare la riserva che cita nella nota inviata al direttore (dott. Carmelo DIMAURO) del SUPL di Siracusa, visto il mancato e/o ritardato accoglimento del riesame dell’atto illegittimo, di esporre i fatti, come scrive nella nota, alla Procura della Repubblica di Siracusa. c) La Fisascat Cisl e la Uiltucs Uil ci spiegano che hanno tentato di prendere la strada più breve per tentare di agevolare sia l’azienda che i lavoratori e che oggi com’è la situazione sono propensi ad avallare l’ammortizzatore sociale che legalmente ci compete. d) L’Ufficio Provinciale del Lavoro di Siracusa, il funzionario preposto c’informa che continua ad essere tutto bloccato, e che negl’incontri fatti precedentemente si evince una diatriba tra le tre sigle sindacali di categoria, fra di loro, e la ditta.

Di fatto, l’ufficio provinciale del lavoro, in data 13 Agosto del 2012, per chiedere chiarimenti della CIG in deroga, invia alla Metronotte srl la seguente nota (allegata alla presente):

“In riferimento all’istanza prot. n. 4985 del 17 Maggio 2012, con la quale codesta azienda ha chiesto l’attivazione della CIG in Deroga, ed a seguito del quesito inviato da parte dell’avvocato di codesta azienda, al Ministero del Lavoro, il Dipartimento Lavoro dell’Assessorato Regionale ha fatto pervenire nota del 07/08/2012 in base alla quale al fine di dirimere la questione relativa all’accesso della CIG in Deroga, è necessario attendere l’autorevole parere del Ministero del Lavoro. Pertanto lo scrivente non può che attenersi a quando sopra indicato.

Conclusione: Non si va in nessuna direzione, ne cassa integrazione in deroga, ne cassa integrazione straordinaria, tutto è fermo. Il dato è tratto: il complotto? contro 25 famiglie si è avverato e completato? ci continuano a prendere in giro, tutti dicono l’esatto contrario di tutto, e allo stato attuale, che siamo tutti e 25 ex gpg disoccupati, perché l’azienda ha cessato l’attività (allegato alla presente verbale di esame congiunto con oggetto licenziamenti collettivi), e nessuno ha il buon senso e l’umanità di venirci incontro.

A tutto ciò, abbiamo tentato, con tanto d’intervento in TV locali a sensibilizzare e lanciare un appello a tutti gli attori di questa farsa ad avere la buona volontà ed il buon senso di coadiuvarsi in un’unica direzione per alleviare il disaggio che subiscono 25 famiglie e poter risolvere il problema di questa maledetta o benedetta CIG in Deroga e/o Straordinaria.

Forse la situazione ci è più chiara di prima, e cioè che realmente, grazie a tutti gli attori protagonisti di questa vergognosa ed inumana vicenda, ognuno nel proprio ruolo sono volutamente partecipi a non portare a buon fine un semplice ammortizzatore sociale previsto dalle Leggi, pur sapendo e fregandosene di 25 famiglie che oggi esasperate per l’aggravarsi della propria posizione, facendo parte di quella miriade di disoccupati.

Oggi, noi diciamo a gran voce che non c’interessa nulla se è cassa integrazione in deroga e/o straordinaria, c’interessa solo che ci sia riconosciuta e retribuita. L’ultima spiaggia che ci rimane è rivolgerci al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, all’Assessorato Regionale della Famiglia della Politica Sociale e del Lavoro e soprattutto a Lei esimio Sig. Prefetto di Siracusa, a cui, per l’esasperata situazione economica e sociale che stiamo vivendo sulla nostra pelle tentando con difficoltà di alleviarla ai nostri figli, confidiamo per l’autorevole intermediazione risolutiva che può avere per la ricerca ed il ritrovamento della cassa integrazione perduta.

Ringraziandola anticipatamente dell’interessamento paterno che Le chiediamo, le inviamo i nostri più cordiali saluti.

http://www.siracusanews.it/node/34617

Siracusa, l’urlo di disperazione di 25 ex guardie giurateultima modifica: 2013-02-08T12:00:00+01:00da sagittario290