Cronaca
(14 febbraio 2013)
Simulano operazioni di carico rubati tre trattori, bottino da 200mila euro
Una banda ha preso di mira un lotto di ben 12 trattori al Cepim di Fontevivo. Un arresto: in manette un 54enne. Fuggiti i complici
Una banda sicuramente organizzata quella che ha preso di mira l’interporto di Fontevivo, in particolare un lotto di 12 trattori imbarcati su un treno merci fermo nello scalo ferroviario del Cepim. I fatti nella notte di lunedì. L’intervento dei carabinieri di Fidenza ha in parte sventato il colpo. Il bilancio è di tre mezzi agricoli rubati e di un arresto per furto aggravato in concorso: P.A. 54 enne residente a Pontecagnano Faiano (Salerno).
IL COLPO – Sono circa le tre del mattino di lunedì 11. Una pattuglia dei militari si presenta al Cepim su segnalazione di una guardia giurata. I carabinieri si trovano davanti a una scena singolare: i ladri in piena fase operativa, intenti a fare manovra con un autoarticolato, con già due trattori caricati a bordo. Tutti i mezzi già tirati giù dal treno All’esterno un uomo che con calma di gesso finge di essere un acquirente dei mezzi agricoli per conto di un concessionario e di dirigere le presunte operazioni di carico.
La scena appare inverosimile ai militari che intervengono riuscendo a sventare i piani dei ladri, che si danno alla fuga. Non a mani vuote. Precedentemente avevano già portati via tre dei 12 trattori. Un bottino ingente, considerando che ogni mezzo vale tra i 50 e i 60mila euro.
Viene bloccato P. A., mentre gli altri complici sono riusciti a far perdere le loro tracce, insieme ai mezzi agricoli, invano ricercati nelle immediate vicinanze. I trattori sono letteralmente svaniti. Per il 54enne intanto, senza precedenti, con la convalida dell’arresto, si sono aperte le porte del carcere.