Contratti
17 febbraio 2013
Guardie giurate Uiltucs contro l’ipotesi di rinnovo
BELLUNO. La Uiltucs di Belluno si dice contraria all’ipotesi di accordo del contratto collettivo nazionale della guardie giurate, proposto dalla Fisascat Cisl e dalla Filcams Cgil, e annuncia la sua astensione dal voto.
A prendere posizione è il segretario provinciale della Uiltucs, Renato Cadeago che parla di «accordo “bidone” per le guardie giurate visto che, con questa ipotesi di accordo, i lavoratori vedrebbero svalutato il proprio salario di oltre il 30%. Per un pugno di euro, quindi, la Fisascat smentirebbe gli accordi sottoscritti a livello confederali dalla Cisl e la Filcams che pare agire per conto proprio contrariamente alla Cgil che a livello confederale non aveva neanche firmato l’accordo sul nuovo sistema contrattuale».
Per Candeago, poi, l’accordo presenterebbe dei problemi dal punto di vista normativa visto che «la gradualità del passaggio di livello dei nuovi assunti sarebbe tale da superare i 36 mesi, producendo nei fatti una diffusa precarietà e una condizione che non favorisce la stabilizzazione del contratto». Infine, la Uiltucs dichiara inaccettabili le conseguenze che deriverebbero dal fatto che mansioni specialistiche e di coordinamento verrebbero semplicemente compensate con indennità di funzioni».